MONTEROTONDO MARITTIMO – “Profonda preoccupazione. E’ questo il sentimento che accomuna i sindaci dell’area geotermica alla notizia che le selezioni avviate da Enel Green Power per l’assunzione di operai specializzati con esperienza non sarà rivolta in via esclusiva ai territori geotermici”, scrive, in una nota, il sindaco di Monterotondo Marittimo Giacomo Termine.
“Infatti Enel ha unilateralmente deciso che potranno candidarsi residenti delle Province di Pisa, Grosseto, Siena e Livorno – spiega -. Viene dunque meno un pilastro faticosamente conquistato nel tempo che garantiva un ritorno occupazionale certo sui territori dei Comuni sede di impianti geotermici.
Non si comprende la logica di questa impostazione che penalizza oltremodo le comunità locali. E’ incomprensibile ed inaccettabile che la residenza nel Comune geotermico diventi soltanto un “plus” riconosciuto i candidati. Parimenti incomprensibile la scelta, per la prima volta, di aprire le selezioni ai residenti della Provincia di Livorno che notoriamente non ospita sul proprio territorio impianti geotermici.
Ancora una volta, pur cambiando i vertici, Enel non appare in grado di ascoltare le preoccupazioni che da mesi i Sindaci sollevano ed invece di essere di supporto in un momento di grande crisi come quello che stiamo vivendo con la pandemia, l’azienda con questa scelta aggrava ulteriormente l’equilibrio già precario dei territori geotermici.
Si preannuncia pertanto una forte mobilitazione dei sindaci che sono contrari alla scelta unilaterale di Enel Green Power in questa circostanza, senza che neppure vi sia stato un confronto adeguato con le istituzioni coinvolte”, conclude.