GROSSETO – La Toscana resterà in zona gialla anche per la prossima settimana. A comunicarlo è direttamente il presidente della Regione Eugenio Giani.
A preoccupare di più in questo momento è la situazione dell’Umbria. In alcune aree a confine con la Toscana infatti sono state riscontrati in persone positivi le varianti del virus più pericolose, quelle più contagiose, come quella inglese e quella brasiliana.
«Ho appena parlato – ha detto Giani – con il Ministro Roberto Speranza, abbiamo concertato che resteremo per la quinta settimana consecutiva in zona gialla, una bella notizia per tutti noi! Un risultato che dimostra la responsabilità e gli sforzi fatti in queste settimane, ma non abbassiamo la guardia. Senza distanziamento, mascherine sempre indossate e igiene delle mani, i contagi potrebbero portarci dal 15 febbraio in zona arancione. Come Regione siamo impegnati al massimo per la campagna di vaccinazione».
«Varianti al virus più aggressive e di rapida trasmissione sono state registrate al confine con la regione Umbria, nel comune di Chiusi. Con il sindaco Juri Bettollini abbiamo concordato, in modo preventivo e precauzionale, le misure della zona rossa per una settimana all’interno del territorio municipale da domenica 7 al 14 febbraio».