GROSSETO – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha convocato al Quirinale Mario Draghi dopo aver lanciato alle forze politiche del Parlamento un appello per la formazione di un Governo di “alto profilo” che affronti le emergenze sanitaria, sociale ed economica del Paese.
Chi è Mario Draghi
Mario Draghi è stato presidente della Banca Centrale Europea dal 2011 al 2019 e ha gestito la fase più critica della crisi economica scoppiata nel 2006 negli Stati Uniti in seguito alla crisi dei subprime e del mercato immobiliare e deflagrata in una crisi sistemica del debito sovrano nelle economie avanzate europee.
Il suo enorme contributo alla gestione della crisi in Europa è legato soprattutto ad una frase pronunciata in uno dei suoi discorsi più famosi, quando disse “whatever it takes”, in riferimento agli sforzi che la Bce avrebbe compiuto per difendere l’euro dalla crisi economica che stava colpendo l’eurozona. Parole che sono state un vero spartiacque nel buio della crisi di quegli anni e che hanno segnato da lì in poi una fase politica ed economica in Europa del tutto nuova.
Draghi è stato professore universitario, ha lavorato in Goldman Sachs, una delle più grandi banche d’affari del mondo, funzionario del ministero del Tesoro, governatore della Banca d’Italia, direttore esecutivo per l’Italia della Banca Mondiale e nella Banca Asiatica di Sviluppo.
La biografia di Mario Draghi
Nato nel 1947. Dopo la laurea in economia all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, riceve il dottorato in economia dal Massachusetts Institute of Technology di Boston. Dal 1981 al 1991 è professore ordinario di Economia e Politica monetaria all’Università di Firenze.
Dal 1984 al 1990 ricopre la carica di direttore esecutivo al Consiglio di amministrazione della Banca Mondiale. Dal 1991 al 2001 è direttore generale del Tesoro. È stato inoltre presidente dello European Economic and Financial Committee. Nel 1993 diviene capo del Comitato per le privatizzazioni.
In qualità di direttore generale del Tesoro ha guidato i lavori della Commissione incaricata di redigere il Testo unico in materia di intermediari e mercati mobiliari. Dal 2002 al 2005 è vicepresidente e managing director di Goldman Sachs International.
Ricopre la carica di governatore della Banca d’Italia dal 29 dicembre 2005 al 31 ottobre 2011. Nell’aprile del 2006 è eletto presidente del Financial Stability Forum, divenuto Financial Stability Board dalla primavera del 2009.
Dall’1 novembre 2011 Mario Draghi è presidente della Banca centrale europea fino al 2019. A febbraio 2012 è nominato governatore onorario della Banca d’Italia.