SCANSANO – “Il 60% degli iscritti al Pd di Scansano ha partecipato da remoto alla video-assemblea che ha valutato la proposta emersa dalla società civile e fatta propria dal Direttivo di candidare alle amministrative 2021 come sindaco di Scansano Maria Bice Ginesi – scrive, in una nota, il Pd scansanese -. La proposta è stata approvata all’unanimità, considerando i valori umani, civili, di empatia, competenza e serietà che Bice esprime”.
“In parallelo con la video-assemblea sono stati raccolti i pareri degli iscritti che non hanno potuto collegarsi per motivi tecnici o di lavoro – spiegano i dem -, anche in questo caso c’è stata la unanimità di giudizi positivi sulla persona della candidata e sulla proposta politica ampia e inclusiva che la sua candidatura comporta.
Maia Bice Ginesi – nata e residente a Scansano, 66 anni, agente di Polizia Municipale dal 1986, presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Scansano a partire dalla sua costituzione, e componente del Consiglio della Fondazione Piccini per i Diritti dell’Uomo – è sempre stata impegnata sulle problematiche sociali del territorio scansanese grazie anche alla sua profonda conoscenza di tutte le realtà di Scansano.
Con la candidatura di Bice mettiamo un mattone fondamentale per una proposta alla società scansanese di una Amministrazione radicata nel territorio e nella società civile, una proposta aperta alla partecipazione fattiva del mondo dell’associazionismo e del volontariato che è una delle principali risorse civiche del territorio di Scansano.
Ci auguriamo che questa candidatura possa essere accolta da tutti gli elettori e dalle forze presenti a livello locale che vogliano contribuire ad un progetto per migliorare la qualità della vita nel capoluogo e nelle frazioni sui temi dello sviluppo del Turismo consapevole, della Cultura, dell’Agricoltura e delle produzioni di qualità del territorio, del rispetto dell’Ambiente, dell’attenzione alle tematiche degli allevatori, delle attività imprenditoriali di cui è ricco il nostro Territorio e del ripristino dei servizi sanitari distrettuali e del futuro della Residenza sanitaria assistita.
Attraverso il confronto con la società civile, le associazioni e tutte le forze politiche conciliabili con i nostri valori, possiamo riportare al centro della azione amministrativa scansanese una stagione unitaria, in cui valorizzare le tante risorse economiche, civili e culturali che la nostra Comunità esprime e che vanno ascoltate e messe in grado di operare al meglio” conclude la nota del Partito democratico di Scansano.