RENATE – Non basta la buona prova dei biancorossi, che agguantano con Galligani il momentaneo pareggio a inizio secondo tempo, ma che devono arrendersi al gol di Rada a un quarto d’ora dalla fine. Una sconfitta che lascia rimpianti, soprattutto per la buonissima gara giocata dai maremmani e per la tanta sfortuna; adesso i biancorossi dovranno affrontare due gare in cinque giorni, entrambe tra le mura amiche del Carlo Zecchini, per continuare la cavalcata verso la salvezza.
Senza Ciolli e Fratini, e con Stefani al posto di Magrini in panchina, si vede per la prima volta la difesa a quattro con il laziale Kalaj al fianco di Gorelli, oggi capitano, che festeggia le 100 presenze con la maglia del Grosseto. Barosi in porta e Raimo e Campeol sulle fasce. A centro campo Vrdoljak, Sersanti e Cretella, con Sicurella dietro a Galligani e Boccardi. Parte forte il Renate, che cerca di imbastire le prime trame di gioco e all’11’ Silva tocca di testa su calcio d’angolo ma il pallone non trova nessun compagno. Al 18’ ancora Renate che sfiora il gol con il colpo di testa di Giovinco, servito ottimamente da Kabashi. Passano pochi minuti e ancora i padroni di casa, questa volta con il colpo di testa di Maistrello, cercano il vantaggio ma Barosi in tuffo dice di no. Si vede il Grifone al 22’, con il break di Sersanti che fa ripartire Galligani, ma l’attaccante biancorosso entra in area e incrocia sul secondo palo trovando la chiusura del portiere Gemello. Alla mezz’ora ancora Barosi protagonista, che salva la porta biancorossa sulla punizione di Giovinco. Al 40’ ci prova Kabashi con un tiro dal limite, respinto in tuffo da Barosi. Al 42’ rigore per il Renate, per un fallo in area commesso da Vrdoljak: dal dischetto va Kabashi che batte Barosi per il vantaggio dei locali. Il Grosseto reagisce subito con il taglio di Galligani per Sersanti che di prima batte Gemello ma non la traversa, che nega l’immediato pareggio biancorosso. Nella ripresa ci mette solo sei minuti il Grosseto per pareggiare i conti: Gorelli intercetta palla nella propria area, esce a testa alta e serve Boccardi che lascia scorrere per Galligani; l’attaccante entra in area e inchioda sul secondo palo il portiere avversario. Il Grosseto alza il ritmo e ci riprova al quarto d’ora con Sicurella, che dal limite calcia al volo su suggerimento di Galligani; il pallone però finisce alto. Macina gioco il Grifone, che ancora una volta si presenta davanti porta con Gorelli, migliore in campo, che cerca il gol del vantaggio senza però inquadrare la porta. Ancora Barosi protagonista, al 20’, bravo a respingere il tiro ravvicinato di Galoppini. Rispondono subito gli ospiti con una bellissima punizione di Vrdoljak, respinta da Gemello. L’arbitro non punisce un atterramento al limite su Boccardi e, sull’azione successiva, il Renate torna avanti con un contropiede, finalizzato da Rada, al 32’. Inutile l’assalto finale dei biancorossi, che nonostante la buona prova tornano in Maremma con una sconfitta.
RENATE-GROSSETO 2-1
RENATE: Gemello, Ranieri, Maistrello (39’ st Lakti), Anghileri, Kabashi, Giovinco (26’ st Burgio), Santovito (26’ st Sorrentino), Rada, Possenti, Guglielmotti (39’ st Vincente), Silva. A disposizione: Bagheria, Merletti, Marafini, Galuppini, Magli, Marano. All. Diana.
GROSSETO: Barosi, Raimo, Gorelli, Kalaj (17’ st Polidori), Campeol, Vrdoljak (24’ st Kraja), Sersanti (38’ st Merola), Cretella, Sicurella, Boccardi (38’ st Moscati), Galligani (38’ st Stijepovic). A disposizione: Comparini, Chiorra, Giannò, Simeoni, Consonni, Scaffidi. All. Stefani.
ARBITRO: Mario Saia di Palermo (Maiorino di Nocera Inferiore, Fratello di Latina).
RETI: 42’ rig. Kabashi, 6’ st Galligani, 32’ st Rada.