PIOMBINO – Sono tre gli episodi di vandalismo ai danni delle postazioni per il video controllo sul corretto conferimento dei rifiuti occorse ad altrettante isole ecologiche sul territorio: prima Colmata, poi a Baia Toscana e infine, recentissimo, a Fiorentina.
Il Comune di Piombino ha istallato, in collaborazione con Sei Toscana, in varie zone, in città e fuori città, una fitta rete di sorveglianza che ha una duplice finalità: individuare e sanzionare i colpevoli e fungere da deterrente. Nelle settimane trascorse, ignoti hanno rimosso i pali di sostegno di 3 fototrappole. Recente anche il caso, in piazza Dante, di una campana per la raccolta di multilaterale che è stata incendiata.
“Un altro triste esempio che evidenzia quanto il problema degli abbandoni esista e sia grave – spiegano il sindaco Francesco Ferrari e Carla Bezzini, assessore all’Ambiente –. È chiaro che i tre episodi vogliono intaccare il nostro sistema di vigilanza e repressione contro chi lascia ingombranti evitando il corretto conferimento.”
Ad oggi, sono complessivamente 51 le postazioni di sorveglianza, due delle quali dotate di videocamera e-killer in grado di registrare 24 ore su 24 che, in un anno, hanno registrato 206 infrazioni sanzionate per comportamenti non corretti.
“Dall’installazione delle fototrappole – continuano Ferrari e Bezzini – abbiamo registrato una diminuzione del numero di abbandoni nelle piazzole sorvegliate. Ciò significa che, non solo sono utili per individuare i colpevoli e sanzionarli, ma funzionano bene anche come deterrente facendo risparmiare al Comune, e quindi ai cittadini, migliaia di euro”.