FOLLONICA – Il futuro è già a scuola. E parla il linguaggio della robotica, del coding e delle lavagne multimediali di ultima generazione. Una sfida che sta diventando realtà in tutte le scuole del Comprensivo Follonica1. Questo grazie a un team di insegnanti, dell’infanzia, della primaria e dalla secondaria di primo grado, che si stanno formando sulla robotica e sui nuovi strumenti didattici. La scuola si sta inoltre dotando delle più recenti lavagne interattive (nei giorni scorsi, ad esempio, nel plesso della primaria di Cimarosa è stato installato il monitor ScreenShare Pro Helgi) e sta fornendo ai vari plessi set educativi per coding e robotica come Lego Education: WeDo2.0 e Lego Mindstorms Ev3.
E non solo. Nella primaria di Cimarosa è in allestimento un vero e proprio laboratorio di robotica – che sarà ultimato con gli inizi del prossimo anno scolastico – in cui i bambini e le bambine potranno progettare, programmare e costruire piccoli robot in grado di muoversi autonomamente e di eseguire comandi. Un modo divertente e attivo per sviluppare il pensiero computazionale e per imparare a lavorare con la tecnologia senza limitarsi a subirla, ma anche per apprendere utili nozioni di scienza, matematica e informatica. “I robot – spiegano in una nota i docenti impegnati nel progetto – sono anche un prezioso strumento di inclusione. Per arrivare al prodotto finale è necessario instaurare percorsi di collaborazione, in tal modo si è obbligati a lavorare in squadra, superando pregiudizi e resistenze. La robotica e il coding, favorendo lo sviluppo del pensiero computazionale, sono una risposta alle necessità della società contemporanea e alle richieste dell’attuale mondo del lavoro”.
La scelta dell’Istituto comprensivo1, inoltre, si orienta verso gli strumenti informatici più innovativi e di recentissima generazione. Ne è un esempio il monitor multimediale ScreenShare Pro Helgi collocato nei giorni scorsi nel plesso della primaria di Cimarosa. Si tratta di un dispositivo di alto livello che, tra le altre caratteristiche, integra differenti linguaggi (orale e scritto, iconico, multimediale), permettendo la manipolazione degli oggetti di apprendimento e l’attivazione di tutti i canali sensoriali, sviluppando sia competenze cognitive sia digitali.