GROSSETO – Visite specialistiche senza pagare nulla perché risultava titolare di esenzione. Un asituazione che è andata avanti per oltre due anni, nonostante l’uomo avesse percepito un reddito familiare annuo di 100 mila euro.
A scoprire la situazione la Guardia di finanza di Grosseto che ha appurato come il soggetto proprio negli anni in cui ha fruito del beneficio agevolativo, in realtà ha realizzato redditi familiari superiori a 100 mila euro in un anno, e quasi 70 mila euro nell’altro. Sono quindi scattate una pesante sanzione amministrativa di 3.700 euro, nonché la denuncia per indebita percezione di erogazioni in danno dello Stato.
Inoltre, in relazione al Protocollo d’intesa con l’Autorità sanitaria, è stata inviata una segnalazione alla competente Azienda USL Toscana Sud-Est per segnalare i fatti ai fini del recupero di quanto dovuto e della sospensione di eventuali altri benefici/erogazioni in corso alla medesima persona
La Guardia di Finanza tiene ad evidenziare come l’indebito accesso a prestazioni sociali assistenziali generi iniquità e mini la coesione sociale. I cittadini onesti e coloro che hanno concretamente bisogno di assistenza devono sentirsi tutelati dall’attenzione investigativa che il Corpo sta rivolgendo a quanti si pongono volontariamente al di fuori delle regole, sottraendo le risorse destinate ai primi.