FOLLONICA – “La pineta di Follonica continua il suo drammatico, veloce declino che la sta portando alla sparizione”. Lo scrive Marco Stefanini, associazione La Duna.
“Il verde mantello che per più di un secolo ha coperto la zona a ridosso del mare a ponente – aggiunge – ha già sopportato un taglio drastico nel tratto del parco dei bimbi e pista dei pini, dove decine e decine di pini sono stati giustamente tagliati data la loro pericolosità e perché ormai secchi da tempo. In quel tratto sono rimasti i monconi. Il tratto che adesso è più pericoloso è quello vicino al bocciodromo, dove almeno 15 pini sono ormai morti, secchi e costituiscono un serio pericolo”.
“Più volte sono stati segnalati ma evidentemente ci sono altre indicazioni che invece suggeriscono, a chi di competenza, di mantenerli ancora in piedi – spiega Stefanini – Se queste indicazioni ci sono, non le conosciamo ma di sicuro contrastano con il buon senso, la tutela dell incolumità e il recupero della pineta stessa. Infatti più si aspetta a togliere e reimpiantare e più si protrarrà il periodo in cui una pineta non ci sarà più. I piccoli pini che vennero messi a dimora nel tratto di via Lamarmora una decina di anni fa, oggi sono già grandicelli e fanno ben sperare.. Naturalmente adesso sarebbe meglio non reimpiantare a ridosso di marciapiedi e strade”.
“Sarebbe certo il caso di procedere speditamente con la stessa procedura – conclude – piccole piante per avere la certezza della “tenuta” per le altre aree che abbiamo ricordato sopra. Prima si taglia e si reimpianta e prima avremo una nuova pineta. Ma partiamo presto, per favore”.