GROSSETO – Questa settimana recuperiamo una espressione che è nella bocca di ogni maremmano doc. Più che un’espressione, è una specie di intercalare rafforzativo di un concetto di cui si vuole affermare tutta la forza e la veridicità. Non so a quali versi si alluda quando si dice “Un c’è versi”, ma quel che è certo è che questa espressione ha una forza tutta nostra.
“Questo pezzo va smontato, un c’è versi, via!”, come a dire che non ci sono alternative a quella soluzione. “Un c’è versi via, bisogna che cambi la macchina…”; oppure: “Un c’è versi, via: quando a messo il capo avanti…”. e si potrebbe continuare con altri esempi. Ma ci siamo intesi, “un c’è versi”! D’altra parte c’è poco da aggiungere per spiegare un modo di esprimersi che è molto più di questo: è un approcciare con sicurezza le situazioni, è un riaffermare ciò che è (o riteniamo) talmente evidente che…un c’è versi: è così e così sia!