CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – È stato sanzionato per aver fatto lavorare in nero un dipendente. L’uomo era addetto ai servizi per la clientela in un’attività dedita alla somministrazione di beni e generi alimentari di Castiglione della Pescaia. È stata la Guardia di finanza provinciale a scoprire l’irregolarità.
A confermare il lavoro irregolare anche alcuni clienti e avventori che hanno confermato l’effettiva presenza al lavoro del dipendente sfruttato. Le Fiamme gialle hanno quindi proceduto a verbalizzare il titolare dell’attività, che rischia una sanzione da 1.800 a 10.800 euro. Sono stati peraltro informati, per i rispettivi aspetti di competenza, sia l’Inail che l’Inps.
L’operazione si inquadra nel contesto delle quotidiane attività ispettive svolte dalla Guardia di finanza a contrasto del sommerso da lavoro in ogni settore economico, con il duplice scopo di tutelare i lavoratori e contrastare, con decisione, coloro che traggono indebiti vantaggi finanziari e competitivi dal disonesto sfruttamento della manodopera irregolare soprattutto nell’attuale delicato contesto socio-economico legato al Covid.