AMIATA – Prosegue il lavoro dei volontari di la Racchetta in soccorso di paesi e frazioni isolate a causa delle ingenti nevicate che hanno colpito il nord appennino. «Dal 6 gennaio siamo impegnati nelle zone sepolte dalla neve con squadre provenienti da Firenze, Lucca, Pisa, Siena, Arezzo, Grosseto, Livorno».
Ogni giorno, sotto il coordinamento del settore protezione civile di Regione Toscana e in collaborazione con le altre associazioni regionali di protezione civile, si alternano numerose squadre giunte da tutte le sezioni. Dopo una fase iniziale in cui era necessario provvedere al taglio degli alberi caduti per consentire ai mezzi spalaneve di ripristinare la viabilità, adesso, seguendo le indicazioni dei referenti degli enti locali, le attività sono concentrate a liberare dalla neve con apposite turbine e spalando manualmente, accessi di abitazioni, negozi, pubblici servizi.
Si cerca di alleggerire i tetti oberati dal peso di 2 metri di neve con ogni strumento possibile prima del nuovo peggioramento previsto per il weekend. Consegnati viveri e medicinali a persone anziane che vivono e abitano le montagne da sempre e mai ricordano di aver vissuto situazioni simili anche negli inverni veri di una volta. Squadre di motoseghisti specializzati proseguono la messa in sicurezza delle alberature lungo le strade per evitare che con il vento forte previsto vi siano nuove cadute. Ulteriore invio di personale è previsto anche per i prossimi giorni e fino a che l’emergenza non sarà cessata.