CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Il consigliere d’opposizione del Comune di Castiglione della Pescaia, Michele Giannone, nella manovra di bilancio preventivo 2021 approvato a fine anno, aveva chiesto “di definire sin da subito, una riduzione sulla Tari, indicando dove trovare un risparmio del 30”.
“Ho infatti individuato – scrive – una posta in bilancio per fare risparmiare ai cittadini castiglionesi circa un milione e mezzo su questa esosa tassa, attraverso un servizio non di utile indispensabilità, tant’è che nel 2020 non era stato richiesto a Sei Toscana. Il sindaco Farnetani abbia il coraggio di assumere la delega all’ambiente e di intervenire nei confronti di questo imponente risparmio, senza esitazione, poiché la vice sindaca risulta ormai impegnata nella sua aspirazione a candidata a sindaco nelle prossime elezioni”.
“C’è inoltre bisogno – aggiunge – della massima rappresentatività in questo settore, dopo quanto emerso nell’ultimo consiglio comunale e sino a quel momento tenuto tutto alla zittina. Abbiamo infatti appreso che Sei Toscana ha citato il Comune in una causa giudiziaria, poiché nel periodo di pandemia ha abbassato la tariffa sui rifiuti per agevolare i cittadini e le attività lavorative nel difficile momento di forte incertezza economica”.
“Sino al persistere di questa condizione giudiziaria – conclude Giannone – è auspicabile che venga interrotto l’accordo tra il Comune e Sei Toscana sulla sostituzione dei cassonetti con apertura della tesserina, la cui modalità esecutiva lascia ancora forti incertezze”.