FOLLONICA – “Dal 12 marzo 2020 la Posta di Via Cimarosa è chiusa e all’ingresso c’è ancora il cartello che parla di “chiusura temporanea legata all’emergenza nuovo coronavirus Covid-19”. Accidenti alla chiusura temporanea: sono passati quasi dieci mesi e l’ufficio postale è sempre chiuso e lo stesso cartello, ormai malridotto, è ancora lì e l’unica cosa che funziona è lo sportello automatico Postamat”, scrive, in una nota, il consigliere Massimo Di Giacinto.
“Una situazione ormai insopportabile – prosegue – perché quell’ufficio è importante per tutta la zona nord della città in tutti i periodi dell’anno e decongestiona quelli di Via Golino e di Via della Pace dove spesso e volentieri si formano file interminabili provocando assembramenti.
File che si sviluppano anche al di fuori degli uffici con molti disagi, soprattutto per i più anziani. Insomma se la posta è un “servizio pubblico essenziale” continuo a non capire questa situazione anche perché i locali dell’ufficio di Zona Nuova si prestano benissimo al rispetto delle normative anti-covid, hanno due accessi, i dipendenti sono già protetti dal pubblico con vetrate dal bancone al soffitto e lo spazio è sufficiente per accogliere due/tre clienti alla volta e garantire il distanziamento sociale.
In ogni caso a nulla sono valse le numerose proteste dei sindacati e neppure il pittoresco volantinaggio di metà novembre, davanti all’ufficio chiuso, organizzato da Follonica a Sinistra che si è accorta solo dopo mesi e mesi del problema pur essendo forza di maggioranza in comune.
Ma la cosa preoccupante è la dichiarazione del sindaco Andrea Benini del 20 di ottobre: “ho avuto contatti sia con la responsabile di Area che con il responsabile dei rapporti istituzionali che si sono mostrati favorevoli ad assecondare le mie richieste… avremo aggiornamenti in merito entro questo fine settimana”.
Non ho dubbi, né posso avere certezze, che i contatti li abbia avuti ma, grazie al suo autorevole intervento, di aggiornamenti – salvo mia svista – non ce ne sono stati e, in ogni caso, l’ufficio postale di Via Cimarosa è sempre chiuso e sbarrato. Ma sarà davvero una chiusura temporanea?
Mi permetto di suggerire al presidente del Consiglio Comunale di fissare un incontro on-line tra i capigruppo consiliari e la direzione provinciale di Poste Italiane per vedere di “chiudere la partita” e far riaprire, al più presto, l’ufficio postale di Zona Nuova” conclude Di Giacinto.