FOLLONICA – La Croce Rossa Italiana di Follonica archivia il 2020 con una notte di Capodanno tranquilla. Quattro sono stati gli interventi effettuati nel turno dalle 20 del 31 alle 8 del primo dell’anno, interventi di routine che hanno riguardato malori di lieve natura ed un piccolo infortunio accidentale a Massa Marittima.
“In questo brutto 2020 caratterizzato dalla pandemia – dice il presidente Vincenzo Errico – sono stati fatti oltre 6mila interventi con una percorrenza di 463 mila km tra emergenze e trasporti programmati. Nei 10 mesi di mandato del nuovo Consiglio Direttivo, abbiamo dovuto rivedere quello che era il piano originario di tutta una serie di attività previste ed adattarlo all’emergenza, ma ci possiamo ritenere soddisfatti per aver adempiuto ad una buona parte dei nostri iniziali propositi.
Una nuova ambulanza è entrata in servizio a settembre mentre un’altra è in allestimento e giungerà in questi prossimi mesi. All’ultimo Consiglio Direttivo abbiamo autorizzato l’acquisto di un mezzo attrezzato ed altri presidi sanitari, per un impegno di spesa di 35 mila euro.
Tra qualche giorno inizierà un corso di formazione a distanza e per questo rivolgo un appello alla cittadinanza affinché aderisca e ci consenta di avere qualche volontario in più per assicurare i tanti servizi che il Comitato garantisce sul territorio. Il volontariato è una risorsa essenziale ed insostituibile e in questo anno appena trascorso possiamo dire che senza l’apporto di questi uomini e donne, senza i tanti volontari temporanei che sono venuti ad aiutarci, non avremmo potuto raggiungere quegli obiettivi che ci hanno consentito di prestare aiuto alle famiglie in difficoltà ed agli ammalati da Covid. Abbiamo distribuito mascherine e montato le tende per far si che l’Azienda ASL potesse effettuare i tamponi alla cittadinanza, abbiamo supportato il Comune e la Provincia per le attività di protezione civile ed abbiamo portato i pacchi alimentari agli indigenti, fornendo un importante sostegno alle locali Autorità ed alle persone che si sono trovate coinvolte in questo dramma.
In questi giorni di Natale – conclude – ci sono stati donati alimenti da tanti concittadini, aziende ed associazioni della città, sia per esprimere riconoscenza verso di noi che per la distribuzione agli assistiti. Vorrei ricordare, e ringraziare a tal proposito, il Beccofino, I Panifici Mura e Giancarlo, la gioielleria Mirolli ed il Moto Club Raider Group”.