PIOMBINO – “Si è appena concluso un anno difficile, in cui ci siamo dovuti misurare con una pandemia: una situazione senza precedenti che ha profondamente cambiato le nostre vite e, di conseguenza, i progetti che avevamo per la città. Ma, nonostante ciò, siamo riusciti a realizzare molti dei nostri propositi e a mettere in campo le necessarie azioni per supportare i cittadini durante questo periodo di emergenza sanitaria ed economica”.
Il sindaco Francesco Ferrari, insieme alla sua giunta, fa il punto sulle iniziative del Comune di Piombino messe in campo durante il 2020.
“Il cardine della nostra attività amministrativa – continua il sindaco – è la battaglia per l’ambiente e il 2020, nonostante le enormi difficoltà causate dall’emergenza sanitaria, è stato segnato da importanti svolte: la titolarità sull’esecuzione delle bonifiche delle discariche di Poggio ai Venti, grazie al lavoro degli uffici e dell’amministrazione, è tornato al Comune di Piombino. Un iter che abbiamo immediatamente avviato, dopo decenni di attesa, e che porteremo avanti nei prossimi mesi al fianco dei progetti di bonifica di Città futura.
Continua anche la battaglia per impedire il raddoppio dei volumi della discarica di Rimateria: abbiamo approvato la variante urbanistica ponendo le basi per la riqualificazione e rinaturalizzazione di un’area posta a ridosso di un centro abitato e a margine del futuro tratto della 398. Abbiamo implementato le centraline di monitoraggio per le emissioni di biogas e attivato una pressante azione di controllo sulla gestione della discarica in riferimento alle prescrizioni autorizzative.
Inoltre, dopo anni di colpevole silenzio, abbiamo chiesto a gran voce l’intervento delle istituzioni per recuperare le ecoballe a cui è seguita l’operazione a guida Protezione Civile nazionale, conclusasi poche settimane fa. Anche se non sono state recuperate tutte le ecoballe disperse nel lontano 2015, uno screening completo effettuato sull’intero golfo di Follonica ha permesso il recupero di decine di tonnellate di plastica. Il rilancio di Piombino passa prima di tutto dal risanamento ambientale: dobbiamo restituire ai nostri concittadini un territorio salubre, capace di attrarre visitatori e imprese coerenti con la vocazione della nostra città.
Sono stati molti gli incontri con le istituzioni superiori che ci hanno permesso di instaurare un dialogo e una proficua collaborazione utili a raggiungere importanti risultati. Ci siamo spesso confrontati con i vari Ministeri e con la Regione Toscana riguardo i temi ambientali e occupazionali presentando loro il nostro Patto per Piombino che aspira a mettere in relazione tutte le difficoltà della città in un unico grande progetto capace di intercettare le risorse destinate dall’Europa al risanamento ambientale”.
Grandi e complessi temi della città che faranno parte anche della programmazione futura, al fianco di interventi a sostegno dei cittadini durante il periodo pandemico.
“Abbiamo lanciato Re-Start Piombino – spiega il sindaco –, un piano di rinascita che ha interessato numerosi settori della realtà cittadina: le attività produttive, con la sospensione dei canoni di locazione per i locali di proprietà del Comune in uso ad attività e associazioni sportive, alla sospensione e al rinvio dei tributi.
Abbiamo istituito l’anno bianco per il pagamento della Tosap e triplicato gli spazi esterni in uso alle attività di somministrazione per consentire di mantenere il distanziamento tra i clienti e il numero di sedute. Abbiamo applicato anche riduzioni sulla Tari per le attività commerciali e alzato la soglia di esenzione per le famiglie da 8 mila a 10 mila euro di Isee.
Abbiamo progettato due piattaforme digitali, totalmente gratuite per i commercianti, per permettere loro di proseguire nella propria attività nonostante la chiusura imposta dalla normativa anti covid: l’app Compro da casa, grazie alla quale abbiamo potuto stanziare 50mila euro da spendere in coupon nei negozi della città, e il portale web Tipico Val di Cornia, realizzato con i Comuni del comprensorio. Re-start ha toccato anche la scuola con la complessiva riorganizzazione degli spazi scolastici per consentire agli studenti di tornare in aula in sicurezza, distanziati e in luoghi adeguati alla didattica.
Inoltre, abbiamo provveduto a coprire totalmente le spese sostenute dalle famiglie per le rette degli asili nido e la scuola materna privata da settembre 2020 a marzo 2021: un modo dare un sostegno concreto alle famiglie, garantire la frequenza per i più piccoli e scongiurare il deterioramento dell’offerta educativa della città”.
Un anno segnato dalla pandemia che, però, non ha dimenticato il turismo e la volontà della città di affacciarsi a questo settore.
“Abbiamo progettato e realizzato “Vivere d’istanti”, una campagna di promozione del territorio apparsa sui social e sui media locali e nazionali e varato il nuovo regolamento che consentirà di celebrare matrimoni fuori dalle mura del Palazzo comunale, sfruttando i tesori storici e paesaggistici e che, siamo sicuri, ci permetterà di intercettare anche un nuovo settore economico, quello del wedding, dando ulteriori occasioni imprenditoriali alle strutture balneari e ricettive”.
L’estate è stata scandita dagli appuntamenti sportivi di Piombino 2020 e dagli spettacoli di 20Eventi, il festival che ha portato in città artisti del calibro di Vinicio Capossela, Alex Britti e Francesco Montanari in un contesto unico e mai utilizzato: piazzale d’Alaggio.
“Oltre ai grandi eventi che, nonostante la pandemia, abbiamo potuto organizzare, abbiamo realizzato la prima edizione del progetto “Sui passi di…”, quest’anno dedicato a Elisa Baciocchi Bonaparte nell’anno del duecentesimo anniversario della sua scomparsa: abbiamo dedicato a lei un belvedere che diventerà teatro di un’opera site specific, risultato di un bando nazionale rivolto agli artisti. Abbiamo anche ideato un progetto dedicato agli Appiani che mette in rete otto Comuni del territorio e tre ambiti turistici legati dalla sussistenza di testimonianze della reggenza di questa importante famiglia che vedrà il suo sviluppo durante il 2021. Inoltre, Populonia è entrata a far parte della sezione “Ospiti onorari” dei Borghi più belli d’Italia, la prestigiosa guida dell’omonima associazione patrocinata da Anci e dal Mibact”.
Il 2020 ha visto la realizzazione di alcune opere pubbliche e la progettazione di altre che saranno realizzate nel 2021.
“Abbiamo puntato sulla scuola intervenendo per ottimizzare gli spazi in funzione del Covid, aggiornando alcuni impianti obsoleti e effettuando molti interventi di manutenzione: in particolare il rifacimento del tetto della scuola media di via Togliatti, che ha consentito di recuperare spazi, e l’intervento di efficientamento energetico della scuola elementare di piazza Dante.
Abbiamo valorizzato le mura leonardesche migliorando l’illuminazione e il verde pubblico circostante. Le palme danneggiate dal punteruolo rosso sono state abbattute e, nelle prossime settimane, saranno sostituite con nuove essenze più residenti. Un intervento massiccio di piantumazioni urbane che continuerà durante tutto il nostro mandato. A tal proposito, il Comune di Piombino ha partecipato al bando Carbon neutral per reperire fondi a questo scopo.
Il paesaggio e il verde sono uno dei punti forti del nostro territorio: per questo abbiamo dato incarico alla Parchi Val di Cornia di sostituire la cartellonistica deteriorata su tutti i percorsi del Promontorio”.
“Abbiamo lavorato – continua il sindaco – per accrescere la sicurezza in città e migliorarne il decoro installando un nuovo impianto di video sorveglianza, sia a Piombino che a Riotorto, potenziato il sistema di illuminazione pubblica attraverso la graduale transizione al led, progetto che continuerà anche nei prossimi anni, potenziato i pattugliamenti della Polizia municipale, anche in funzione del controllo necessario durante la pandemia. Abbiamo potenziato anche il sistema della raccolta dei rifiuti installando nuove fototrappole che hanno permesso di ridurre sensibilmente il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e elevare sanzioni per chi ha trasgredito alla norma. Stiamo lavorando per rivoluzionare completamente il sistema rendendolo più adeguato alle necessità della città e dei cittadini: puntiamo all’applicazione della tariffa puntuale e al raggiungimento degli standard imposti sulla raccolta differenziata”.
Decoro ma, soprattutto, collegamenti e mobilità dolce. “In ordine alle opere infrastrutturali – spiega il sindaco -, ferma l’attenzione sulle grandi opere che non sono di competenza del Comune per le quali abbiamo contatti costanti con le istituzioni superiori, abbiamo puntato mobilità dolce: il progetto preliminare per il primo e il secondo lotto della pista ciclabile di Baratti è pronto. I lavori saranno conclusi entro la fine del 2021: la pista collegherà, finalmente, Populonia stazione, il parcheggio delle Caldanelle e Baratti.
Inoltre, abbiamo approvato il progetto definitivo per realizzare dei tratti di pista ciclabile al Perticale che mettano in collegamento quelle già esistenti creando percorso unico che abbraccia tutto il quartiere: un intervento che sarà realizzato entro poche settimane.
Il Comune ha anche lavorato per semplificare l’accesso alle procedure e, quindi, la vita dei cittadini. “Abbiamo messo online il nuovo sito istituzionale – spiega il sindaco Ferrari – con una nuova veste grafica e in linea con la normativa sull’accessibilità e usabilità. Spinti anche dalla necessità di sostenere i cittadini durante la pandemia, abbiamo dematerializzato molte procedure trasferendole online: le richieste per il contributo affitto, per i buoni alimentari e le cedole librarie. In questo modo, i cittadini hanno potuto ricevere il sostegno necessario senza rischi per la salute”.
Molte iniziative per adeguare la macchina comunale alle necessità dell’era digitale ma anche, e soprattutto, per adeguare il territorio ai suoi nuovi bisogni. “Abbiamo avviato l’iter per il piano operativo – continua il sindaco –, il Comune di Piombino aveva strumenti urbanistici ormai vetusti e obsoleti che, adesso, saranno aggiornati e resi coerenti con il futuro che vogliamo per la nostra città”.
“Un anno – conclude il sindaco Ferrari – che ha visto Piombino aprirsi al mondo e mostrare il suo grande cuore e la sua generosità: il porto della nostra città ha accolto la Costa Diadema, la nave da crociera con a bordo oltre 1200 membri di equipaggio, molti malati di covid. Una decisione che ha visto tantissime realtà della città, dagli operatori del porto alle Forze dell’ordine, passando per le associazioni di volontariato, impegnarsi per curare queste persone, garantire la loro sicurezza e quella dei cittadini di Piombino, e restituirli salvi alle proprie famiglie. Due mesi di grande impegno e una macchina organizzativa puntuale: due mesi in cui Piombino ha espresso tutte le sue enormi potenzialità. Per il prossimo anno, auguro alla nostra città di superare la pandemia e rinascere mantenendo il senso di comunità e l’impegno che abbiamo visto nelle mani e nei volti di tutti coloro che si sono stretti intorno alla Diadema”.