GROSSETO – “Anche in Maremma non è andato tutto bene e continua a non andare nella direzione giusta”.
A scriverlo, in una lettera rivolta al presidente della Provincia e ai sindaci, giunte e consigli comunali della Provincia di Grosseto, le associazioni Arci-Comitato Provinciale Grosseto, Attac Grosseto, Circolo Macramè Scansano, Cobas – Confederazione dei Comitati di Base, Medicina Democratica e Adesione di singoli cittadini.
“E anche in Maremma è sorta una rete di associazioni, organizzazioni e cittadini che hanno sottoscritto il Manifesto per la società della cura, che vi invitiamo a leggere e a sottoscrivere sia individualmente sia come nostri amministratori.
Anche in provincia di Grosseto le disuguaglianze sociali, culturali e di genere aumentano, approfondite dalle politiche sinora adottate. Occorrono, anche nella nostra provincia, investimenti nei settori sanitario, scolastico, del trasporto pubblico e delle infrastrutture sociali.
I soldi ci sono – concludono -: occorre che chi ha avuto di più ora deve dare, occorre ridurre le spese militari, abrogare i sussidi alle attività che recano danno all’ambiente, fermare le grandi e piccole opere inutili e dannose, occorre fermare l’esternalizzazione delle frontiere e usare in maniera trasparente e sostenibile i fondi della Cassa depositi e prestiti”.