GROSSETO – Per aiutare a combattere le nuove povertà e offrire ai più bisognosi un Natale sereno, è tornata oggi la speciale mobilitazione degli agricoltori di Campagna Amica in tutta Italia con l’iniziativa la “Spesa sospesa del contadino” facendo appello a tutte le aziende agricole e a tutti i clienti dei Mercati di Campagna Amica che si trovino nella possibilità di dare il loro contributo di donare una parte della propria spesa alimentare per le famiglie in difficoltà.
Si è svolta stamani, a Grosseto, durante il mercato di Campagna Amica di via Roccastrada, la consegna da parte delle aziende di Campagna Amica e delle cooperative della zona di moltissimi prodotti alimentari alla Caritas Diocesana di Grosseto, che provvederà a consegnarle direttamente alle famiglie grossetane più bisognose.
Sono stati donati infatti 300 bottiglie di vino, 120 kg di formaggio, 130 kg di pasta, 5 quintali di frutta e verdura, 20 kg di riso, 100 kg di legumi, 100 litri di latte uht, 50 litri di olio, 20 kg di miele, 30 kg di carne, 30 kg di salumi, 20 kg di altri latticini, 30 kg di confetture, 30 kg passata di pomodoro.
Alla consegna hanno preso parte oltre ai produttori di Campagna Amica, il direttore di Coldiretti Grosseto Pietro Greco, il presidente Coldiretti Toscana Fabrizio Filippi, il responsabile di Campagna Amica Grosseto Andrea Masini, il direttore della Caritas di Grosseto don Enzo Capitani e i presidenti delle maggiori cooperative maremmane.
“Si tratta di un risultato – commenta Pietro Greco, direttore di Coldiretti Grosseto – ottenuto grazie alla generosità degli agricoltori e dei frequentatori e sostenitori dei mercati di Campagna Amica che continuano dove possibile a lavorare, anche con consegne a domicilio, per non far mancare cibi di qualità sulle tavole dei maremmani. Ringrazio la Caritas Diocesana per questa collaborazione che vuole garantire il cibo a chi ha bisogno e che al tempo stesso aiuta a sostenere il lavoro delle nostre aziende agricole, ora più che mai è importante fare sinergia sul territorio e aiutarsi l’un l’altro”.
L’iniziativa “Spesa Sospesa” rientra quindi nel novero delle iniziative di solidarietà verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche, che si basano sulla raccolta di offerte e donazioni in denaro o generi alimentari al fine di fornire a persone bisognose generi di prima necessità.
“Le iniziative solidali sono tanto più importanti – commenta Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana e Grosseto- considerato che l’avanzare dell’emergenza coronavirus negli ultimi tre mesi ha fatto salire di oltre un milione i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà”.