GROSSETO ā āI nostri modelli di vita stanno radicalmente cambiando a causa della pandemia in corso, per questo Turismo VedeāCia Grosseto invita tutti a non rinunciare alle cose che hanno allietato le nostre giornate e a sostenere le strutture agroturistiche che negli anni passati ci hanno regalato momenti di comfort e relax proponendoci degustazioni e pranzi a base di prodotti di eccellenza del territorioā.
Eā lāinvito di Alessia Stella, responsabile del settore per la Confederazione grossetana che lancia un appello affinchĆ© si collabori a mantenere viva lāofferta turistica nelle aree rurali maremmane in questo momento di emergenza epidemiologica.
āCome dimostrato nella prima fase pandemica ā prosegue -, i nostri agriturismi sono di fatto luoghi dove la sicurezza ĆØ naturalmente garantita: sono strutture generalmente lontane dai grandi centri abitati, immerse in una natura incontaminata, godono di ampi spazi, il numero di ospiti che accolgono ĆØ sempre molto basso e dunque, proprio per la loro conformazione, sono ambienti sicuri.
Tutti gli agriturismi si sono adeguati alle rigide norme anti contagio previste dal Governo e oggi sono oasi dove ĆØ possibile stare in assoluta tranquillitĆ e dove ĆØ possibile gustare i piatti della nostra tradizione gastronomica sorseggiando vino di qualitĆ .
Anche Turismo Verde Grosseto, lāassociazione per la promozione agrituristica di Cia-Agricoltori Italiani ha deciso di aderire alla campagna di promozione #sostieniltuoagriturismo, con il claim āNon aspettare domani, prenota da subito unāesperienza unica in campagnaā, per ribadire il ruolo chiave delle famiglie, il valore strategico del rapporto diretto tra agricoltori, Agrichef e consumatori, per la tenuta economica e sociale del settore.
Di fronte alle nuove restrizioni anti-Covid, differenti tra regioni gialle, arancioni e rosse, e con lo spettro di un nuovo lockdown generalizzato scegliere di regalare a un amico o a un familiare un voucher ad hoc, sul modello delle smart box, presso il proprio agriturismo preferito, scegliendo un pranzo oppure una cena o anche un soggiorno nel verde della nostra terra a contatto con la natura. In alternativa i nostri agriturismi sono anche sempre disponibili per corsi di cucina o come fattorie didattiche. Tanti modi dunque concreti per supportare questo comparto che nel 2020 ha visto crollare il proprio fatturato.
Lāepidemia sta mettendo a dura prova tutto il settore della ristorazione e alberghiero ma, forse gli agriturismi sono quelli piĆ¹ penalizzati. Essendo spesso situati in posizioni periferiche lontani dai grandi comuni, sono i meno raggiungibili in questo momento di restrizioni che impediscono a molte persone di muoversi al di lĆ del loro comune di residenza.
Ć un momento davvero critico per il settore che, dopo mesi di fermo e dopo aver investito sul futuro mettendo le proprie strutture in sicurezza nonostante le garanzie di distanziamento sociale offerte dagli spazi in campagna, oggi si trovano di fronte a nuove incognite.
In questo senso ā conclude ā la campagna #sostieniltuoagriturismo rappresenta la forte volontĆ di mantenere attiva lāofferta di servizi nelle aree rurali.ā
La campagna #sostieniltuoagriturismo si affianca allāiniziativa Cia, rilanciata in questi giorni, del portale https://iprodottidalcampoallatavola.cia.it, in cui sono coinvolti anche gli agriturismi che offrono il servizio di asporto o di consegna a domicilio dei piatti contadini preparati dagli Agrichef.