FIRENZE – È stato respinto il ricorso di Raffaele e Antonio Papa, padre e figlio condannati all’ergastolo e a 20 anni di prigione perché coinvolti nella sparatoria in cui ha perso la vita Salvatore De Simone, 43 anni, ed in cui è rimasto gravemente ferito il fratello Massimiliano, oltre alla farmacista Paola Martinozzi.
La Corte d’assise d’appello di Firenze ha dunque confermato le condanne per Raffaele (32 anni) e Antonio Papa (58 anni) così come richiesto dall’accusa. I legali avevano chiesto l’abbassamento delle condanne. Già nel primo grado di giudizio il giudice aveva riconosciuto a Raffaele Papa la volontà di uccidere Salvatore De Simone e per quanto riguarda il fratello il tentato omicidio, mentre non voleva uccidere Paola Martinozzi, colpita casualmente al collo.
La lite era nata per futili motivi: uno sgocciolamento dalla terrazza al piano di sopra. Ma questo non aveva impedito a papa di reagire con inaudita violenza sparando per uccidere.