GROSSETO – «Occorre che l’amministrazione comunale inizi a lavorare per predisporre un progetto di ripartenza per lo sport». Fare Grosseto si prende a cuore il grido di allarme di molte società del territorio in questo periodo di emergenza: «Riuscire a praticare sport è un valore importante per la salute e anche per l’aspetto sociale. Per questo occorre attivarsi con un progetto che promuova il territorio come eccellenza per il benessere, per le opportunità di allenamento e per il tempo libero».
Fare Grosseto ribadisce un concetto determinante per la buona riuscita del progetto, ovvero realizzare una rete tra tutti gli sport. Solo così, unendo tutti i soggetti, si potrà dare gambe al progetto Grosseto città dello sport.
«Per questo – prosegue Fare Grosseto – sarà necessario istituire una consulta e iniziare a far incontrare i dirigenti delle varie associazioni sportive, in modo da educarli a lavorare insieme e in sinergia. Occorre superare quella politica di opportunismi che negli anni è sempre più aumentata», precisano da Fare Grosseto. In sintesi, come dice un vecchio proverbio: da soli si corre più forte, insieme si corre per andare più lontano.
«Grosseto al momento è un atleta con ottime potenzialità – conclude la nota – ma che si è sempre allenato poco e male. Le amministrazioni che si sono succedute negli anni, hanno sempre scelto la strategia del rapporto diretto con la singola società. Soltanto Giancarlo Farnetani, quando era assessore provinciale allo sport, provò a istituire la consulta e a farla funzionare. Ora è tempo di fare squadra e di impegnarsi per arrivare lontano», concludono da Fare Grosseto.