GROSSETO – Dopo il picco di nuovi casi registrato domenica 15 novembre, allora furono 190, la curva dei contagi in provincia di Grosseto ha iniziato la sua discesa, lenta, ma progressiva, che ha portato ai numeri di questi giorni.
Nella giornata di ieri infatti i nuovi casi di coronavirus sono stati sette. Da 190 a sette in poco meno di due mesi grazie sopratutto alle limitazioni imposte con tre settimane di zona rossa e una settimana di zona arancione alla quale se ne aggiungerà un’altra fino a domenica 20 dicembre. Limitazioni e rispetto delle regole da parte dei maremmani che sicuramente sono stati attenti a rispettare le regole del distanziamento sociale. Nel grafico che abbiamo elaborato e che trovato in basso si nota come la curva dei nuovi contagi si stia appiattendo. Nel grafico sono riportati i dati dal 1 ottobre a ieri.
Numeri importanti e incoraggianti e che pongono la provincia di Grosseto tra i territori con i dati migliori in Italia. Secondo le analisi stilate dal de Il sole 24 ore con la piattaforma “Lab24” (https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/) la provincia di Grosseto risulta in Italia quella con il numero minore di nuovi casi nelle media mobile settimanale dopo Isernia. Grosseto ha un valore di 16 nuovi casi, Isernia 15. Questo si può vedere anche nella mappa in alto nella quale le province sono divise per colore: dal più caro, meno casi, ai più scuri, più casi. Come si nota la provincia di Grosseto ha un colore rosa molto chiaro.
Il grafico – Nel grafico realizzato si può dunque trovare l’evoluzione della presenza del coronavirus in Maremma a partire dall’1 ottobre con i dati casi totali totali dei contagiati, le persone ricoverate, le persone in isolamento domiciliare (in sostanza gli asintomatici o chi ha sintomi lievi), i guariti e i morti.
Ogni linea mostra un dato diverso sul grafico e volendo, cliccando sul colore di una determinata linea nella leggenda, potete escludere una o più linee.
In base ai dati che verranno forniti anche nei prossimi giorni cercheremo di aggiornare il grafico per poter capire meglio anche quando arriverà il picco del contagi e quando finalmente la linea del numero dei contagi non continuerà più a salire, ma scenderà e comincerà ad andare verso il basso.
*Per quanto riguarda il numero dei morti i dati vengono comunicati anche a distanza di giorni quindi è un numero che può subire variazioni rispetto ai numeri quotidiani.
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