MONTE ARGENTARIO – “Durante questa settimana si sono registrate 15 guarigioni e, purtroppo, anche nuove segnalazioni di casi positivi”.
A darne notizia, nel consueto aggiornamento settimanale, il sindaco di Monte Argentario Francesco Borghini.
“Al momento i casi ancora in isolamento sono 32, dei quali 26 relativi a soggetti che scontano la domiciliazione in Porto Santo Stefano o zone limitrofe e sei a Porto Ercole o aree adiacenti. Nel dettaglio si tratta in totale di 14 soggetti maschi e 18 femmine di cui a Porto Santo Stefano dieci maschi e 16 femmine e a Porto Ercole quattro maschi e due femmine.
Generalmente, tranne due casi che continuano a richiedere ricovero ospedaliero, i soggetti positivi sono asintomatici o con sintomi lievi. Quasi tutti sono in condizioni di essere assistiti per le necessità primarie dalla rete familiare, solo per alcuni di loro è stato necessario attivare un dedicato servizio personale di sostegno che il Comune ha affidato alle associazioni di volontariato Misericordia e Croce Rossa che tanta dedizione profondono sempre nella loro encomiabile azione e in specie in un momento tanto difficile quale l’attuale.
Impegno che si è anche tradotto, in forma più che concreta, nella fase di distribuzione delle 70mila mascherine che le due associazioni, insieme a La Racchetta, hanno svolto con particolare efficienza. A tutti loro, come ai singoli volontari che hanno con loro collaborato, deve andare il mio doveroso e sentito ringraziamento e quello di tutta la comunità di Monte Argentario.
Al proposito segnalo che mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre presso il Centro Studi Don Pietro Fanciulli in via Scarabelli dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 saranno disponibili volontari per la distribuzione delle mascherine a quanti non avessero avuto modo di ritirarle nei giorni precedenti. Si ricorda che occorre produrre documento di identità o tessera sanitaria e che le mascherine possono essere ritirate da singola persona per l’intero nucleo familiare.
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Il servizio di assistenza psicologica e operativa che abbiamo ritenuto di mettere a disposizione dei soggetti positivi ha preso regolarmente il via, così come sono già stati distribuiti i primi 20 saturimetri che il Comune ha deciso di dare in dotazione ai colpiti da Covid. Altri 20 sono stati ordinati e verranno anch’essi consegnati al personale Usca perché li recapiti ai prossimi casi.
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Avuta comunicazione che il Comune riceverà da parte dello Stato un contributo per il sostegno alimentare (la cifra esatta non è stata ancora indicata ma tutto lascia presupporre che sia identica a quella erogata nella prima fase della pandemia e cioè circa 76.000 euro), ci siamo messi subito a lavoro per attivare gli uffici affinché propongano una adeguata soluzione per elargire l’assistenza nei tempi e modi più rapidi ed efficaci.
Il comune, dovesse risultare necessario, integrerà l’iniziativa stanziando anche fondi propri, così come ha in animo di sostenere i soggetti oggettivamente più fragili anche con iniziative non solo di tipo alimentare o medico.
Insomma la macchina amministrativa, anche se essa stessa limitata dagli obblighi conseguenti i provvedimenti emanati per contenere il virus (prima fra tutti la modalità di lavoro in smart working che lascia a casa almeno il 50% dei nostri dipendenti) sta facendo tutto il possibile per stare vicino ai nostri concittadini e per dare loro la tranquillità e consapevolezza di dover affrontare il periodo di quarantena e l’attesa della guarigione non da soli.
Infine – conclude – ricordo a quanti volessero contribuire con un loro personale sostegno che è ancora aperto il c/c bancario presso la filiale di Porto Sabto Stefano del Monte dei Paschi di Siena IBAN IT 39 O 01030 72302 000001237621 appositamente dedicato a sostenere i costi della campagna di assistenza alle persone e alle famiglie che più delle altre subiscono gli effetti della pandemia”.