GROSSETO – La giunta comunale ha approvato le linee d’indirizzo per l’erogazione delle risorse che l’Amministrazione ha previsto per il sostegno alle associazioni che si occupano della distribuzione dei “pacchi spesa” ai soggetti fragili. A tale scopo verranno stanziati 160.000 euro a valere sulle risorse erogate dallo Stato con il decreto Agosto.
I parametri approvati dalla giunta sono i seguenti: le risorse individuate saranno distribuite tra le associazioni coinvolte in misura proporzionale ai nuclei familiari seguiti; le associazioni coinvolte prenderanno in carico anche i nuovi nuclei familiari che dovessero loro rivolgersi, purché residenti o domiciliati sul territorio comunale; le risorse assegnate dovranno essere utilizzate per l’acquisto di generi di prima necessità, sia alimentari che per l’igiene personale o della casa, o beni per l’infanzia; le associazioni coinvolte forniranno la massima collaborazione nei rapporti fra le stesse, il Coeso e l’Amministrazione comunale per fornire ogni supporto possibile alle famiglie già in carico o che dovessero aggiungersi; le associazioni forniranno entro sei mesi dall’erogazione un rendiconto dell’attività svolta.
“Bisogna assolutamente ribadire un concetto chiave: la crisi pandemica non ha colpito solo il mondo sanitario e la salute delle persone, ma anche l’economia – ha dichiarato Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di Grosseto – Questo significa che le Istituzioni, locali e non, debbano assolutamente attivarsi nell’aiutare tutte quelle famiglie che versano in una condizione di difficoltà. La nostra Amministrazione è perfettamente conscia dell’attuale situazione, per questa ragione un intervento come quello dei ‘pacchi spesa’ lo riteniamo fondamentale e doveroso”.
“La realtà che ci circonda, in ragione della crisi dovuta al Covid-19, è un qualcosa di veramente complesso – ha spiegato Mirella Milli, assessore con delega alle Politiche sociali -. La nostra Amministrazione è chiamata ad affrontare tutti gli effetti negativi del virus. La volontà è quella di essere sempre a fianco dei nostri cittadini, cercando di fornire i migliori servizi possibili atti alla risoluzione delle attuali problematiche. I ‘pacchi spesa’ sono uno dei tanti strumenti che serviranno a proteggere chi, purtroppo, versa in una condizione di maggiore fragilità”.