GROSSETO – È iniziata la raccolta fondi, promossa dalla Provincia di Grosseto e dalla società MyGroup, che vedrà come protagonista la trasmissione del docufilm “Covid-19: il Virus che ha cambiato il mondo”.
L’obiettivo, oltre alla narrazione di ciò che è avvenuto nel corso della prima ondata della pandemia, è quello di aiutare, tramite un contributo economico, il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Misericordia di Grosseto per l’acquisto di un ventilatore polmonare – come indicato dalla dottoressa Gennì Spargi, responsabile Uoc Anestesia e Rianimazione. In alternativa, la somma comunque sarà rivolta all’acquisto di materiale sanitario per il reparto stesso.
Il progetto, inizialmente, prevedeva una una conferenza di presentazione dell’idea della Provincia di Grosseto, insieme alla MyGroup, con la visione del trailer del docufilm. Purtroppo, però, per ragioni di sicurezza e di massimo rispetto delle normative anti-contagio, l’appuntamento è stato annullato. Ciò nonostante, il progetto e la volontà di aiutare il sistema sanitario locale persiste e la campagna di raccolta fondi è convintamente iniziata. Inoltre, è stato presentato il libro, Italiana Covid 19 – Anthology, di Emilio Ubaldino, segretario generale della Provincia, dal fortissimo impatto emozionale.
Per la raccolta delle donazioni è stato aperto un conto corrente “Insieme contro il Coronavirus”, presso Banca Tema – Terre Etrusche e di Maremma – Credito Cooperativo, con il seguente IBAN: IT22W 08851 14302 000000 218937 . Banca Tema, inoltre, ha già compiuto la prima donazione per aiutare l’ospedale Misericordia di Grosseto.
“Per quanto non sia stato possibile organizzare la conferenza per il lancio della campagna di raccolta fondi, bisogna ribadire con forza che l’iniziativa non si ferma – ha dichiarato Antonfrancesco Vivarelli Colonna, Presidente della Provincia di Grosseto. Proprio perché l’emergenza sanitaria continua a persistere, anche le risposte delle Istituzioni e dei privati devono viaggiare allo stesso passo. Sono sicuro, dato che i grossetani si sono sempre dimostrati una comunità sensibile e dedita alla solidarietà, che il progetto riscuoterà un grande successo e che l’aiuto economico sarà ingente.”
“Il docufilm, che doveva essere presentato se la situazione fosse stata meno complessa, racconta attraverso le immagini una città vuota, con i negozi sbarrati e le strade deserte – ha spiegato Olga Ciaramella, consigliere provinciale. Trasmette un silenzio assordante che farà parte dei nostri ricordi per sempre. Per questa ragione, proprio perché vorremmo che quelle scene non fossero più ripetute in Italia e nel mondo, abbiamo deciso come Provincia di dare il nostro piccolo contributo, promuovendo l’iniziativa. Inoltre, con la presentazione di Italiana Covid 19 – Anthology si è voluto dare voce a chi purtroppo non l’ha avuta.”
“La MyGroup – ha spiegato Marco Barzanti, rappresentante della società – di Grosseto, dopo i documentari I Segreti delle Mura Medicee, Grosseto: Tra Storia e Fede, la Fuga di Garibaldi, Operazione Venezia, aggiunge un nuovo documentario “Covid-19, il Virus che ha cambiato il Mondo”. Ogni documentario prodotto è stato realizzato in totale autonomia finanziaria e messo a disposizione degli Enti pubblici, scuole di tutti i livelli e gradi, attività private per la promozione, valorizzazione e conoscenza del territorio della Maremma. Il documentario sul Covid ha l’obiettivo di raccogliere fondi per aiutare il sistema sanitario e per aiutare chi ha bisogno dell’ospedale. Facciamo un appello a tutte le attività commerciali, imprese, ai singoli cittadini di dare un contributo per aiutare il nostro sistema sanitario locale, i nostri ospedali, i nostri medici, infermieri e operatori sanitari. Un impegno nella solidarietà, cercando nel nostro piccolo, di dare un contributo in aiuto a chi ha davvero bisogno.”
“La pandemia – ha sostenuto Fabio Becherini, Direttore Generale di Banca Tema – ci ha colti tutti di sorpresa e impreparati, ma ognuno di noi ha fatto il possibile per contrastarla. Noi come Banca Tema ci siamo messi a disposizione della nostra comunità, abbiamo sostenuto subito coloro che avevano maggiore necessità, cercando di non lasciare indietro nessuno. Abbiamo stretto collaborazioni con le associazioni locali nell’intento di salvaguardare il bene comune ed i risultati conseguiti ci rendono soddisfatti del nostro impegno. Con piacere, dunque, prendiamo parte a questa iniziativa che testimonia come l’emergenza sanitaria ci abbia cambiato, ma allo stesso tempo ci abbia reso più uniti, facendoci riscoprire la forza della solidarietà e della cooperazione a beneficio di un territorio.”
“Stiamo vivendo una situazione drammatica e che non ha eguali, in anni recenti – ha detto Fabrizio Boldrini, direttore del Coeso Società della Salute. La pandemia sta colpendo non solo le strutture sanitarie e socio sanitarie, ma mette alla prova i comportamenti degli individui, che hanno paura, che vivono momenti di angoscia e spesso, purtroppo, fanno prevalere l’irrazionalità. C’è bisogno quindi di tornare a sentirsi comunità, di impegnarsi insieme per il bene comune e questa iniziativa, promossa dalla Provincia va proprio in questo senso: quello di dimostrare che insieme ci si può sostenere a vicenda. Accanto a questo va riconosciuta la generosità del segretario generale della Provincia, Emilio Ubaldino, che mette a disposizione della raccolta dei volumi, con testi che dimostrano una forte sensibilità e trasmettono al lettore una forte emozione di cui dobbiamo saper fare tesoro.”