MAGLIANO IN TOSCANA – “La tragedia dell’Albegna, sul ponte che collega Marsiliana con Sant’Andrea, non può essere dimenticata e, anche se non abbiamo potuto svolgere la consueta cerimonia pubblica, vogliamo tenere vivo il ricordo di quei momenti e delle tre vittime Paolo Bardelloni, Maurizio Stella e Antonella Vanni”.
A otto anni dalla tragedia il Comune di Magliano in Toscana e la Uisp, che dal 2014 organizzano la commemorazione, non intendono rinunciare al ricordo che ha sempre coinvolto anche i vicini comuni di Manciano ed Orbetello.
“Per la nostra comunità – afferma il sindaco Diego Cinelli – quei momenti sono stati di paura e di tragedia, con l’Albegna a mettere a rischio la popolazione e con il crollo del ponte che ha strappato ai loro familiari Paolo, Maurizio e Antonella. Ancora oggi attendiamo che siano effettuati i lavori per la messa in sicurezza del fiume a monte del ponte e questo ci fa preoccupare ogni volta che il livello delle acque sale. Con la Uisp e con gli amici del Free Bikers Pedale Follonichese, abbiamo deciso di rinunciare per quest’anno all’evento in presenza, ma non al ricordo che è un monito affinché nel futuro certe tragedie non si ripetano”.
Chi è sempre in stato in prima linea nell’organizzazione di questa commemorazione, per la Uisp, è Aldo Pacini, che con Maurizio Stella ha condiviso un lungo percorso nel Free Bikers Pedale Follonichese.
“Questo è un momento drammatico per tutto il paese – sottolinea Pacini – e con senso di responsabilità abbiamo pensato di non correre il rischio di aggravare la situazione. Ma il pensiero per Maurizio c’è sempre: non andremo sul ponte, ma lo saluteremo al cimitero. E il prossimo anno torneremo a deporre una corona di fiori per lui e per le altre vittime di questa tragedia”.
Un momento di condivisione che coinvolge tutta la Uisp. “Negli ultimi anni questa celebrazione è diventata un appuntamento fisso per la Uisp – ricorda il presidente Sergio Perugini – un modo per ricordare un nostro dirigente, ma anche altre persone vittime di un terribile evento. Il messaggio che assieme alle amministrazioni del territorio abbiamo lanciato, ovvero che gli interventi per la sicurezza idrica e stradale sono una priorità per la Maremma, non devono essere dimenticati”.