CASTIGLONE DELLA PESCAIA – Il webinar organizzato nei giorni scorsi da Anci Toscana, dal titolo: “Tutti in sella per il turismo sostenibile in Maremma”, al quale per l’amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia ha partecipato la vicesindaca Elena Nappi, che segue le politiche ambientali, e l’assessora al Turismo Susanna Lorenzini, ha fatto registrare un confronto costruttivo fra Comune e operatori turistici della cittadina costiera.
Le buone pratiche per lo sviluppo di proposte turistiche esperienziali legate alla Ciclovia Tirrenica e riconducibili al progetto Intense erano un argomento molto atteso dagli addetti all’ospitalità castiglionese, che nell’occasione hanno affrontato anche altri argomenti come la governance e co-progettazione di proposte turistiche legate alla mobilità sostenibile, la metodologia e gli strumenti per la costituzione di un network di operatori e stakeholder.
«Anci Toscana – spiegano Nappi e Lorenzini – durante la scorsa primavera ha organizzato laboratori ai quali hanno partecipato operatori appartenenti agli Ambiti Maremma delle due aree nord e sud, che si sono confrontati su turismo sostenibile, ciclabile ed escursionistico, sviluppando un sistema di commercializzazione e formalizzando una serie di proposte, tenendo conto dei possibili collegamenti con l’infrastruttura ciclabile, ma anche di altre opportunità come spiagge e particolari location all’aperto di pregio che sono presenti nei due ambiti».
«Questa sperimentazione – affermano vicesindaca e assessora – spiegata nei minimi dettagli, ha dato immediatamente inizio a una prima verifica della metodologia applicata, valutando le procedure per allargare quanto più possibile la partecipazione agli operatori della filiera ed intraprendere assieme un percorso legato alla costruzione di un prodotto e alla sua commercializzazione: tutte fasi da sviluppare con l’arrivo della Ciclovia Tirrenica, che attraverserà per oltre 40 chilometri il territorio comunale partendo da Pian d’Alma, passando per Punta Ala, raggiungendo Rocchette e attraversando il capoluogo, collegandolo alla ciclabile al confine con Marina di Grosseto».
«La sensibilità dimostrata nel campo della mobilità sostenibile – ha detto Elena Nappi nel suo intervento – ha portato questa amministrazione a diventare un punto di riferimento per la Regione Toscana, che ha scelto questo paese tra gli sperimentatori del progetto Intense, con la realizzazione di colonnine sos bike e rastrelliere in vari punti del territorio, anticipando il protocollo d’intesa per l’effettiva realizzazione della Ciclovia Tirrenica che vedrà l’avvio dei primi lavori entro la fine del 2020».
Originariamente, il progetto Intense ha coinvolto tre regioni italiane, Toscana dove Castiglione della Pescaia è stata da subito protagonista dal suo avvio, Liguria e Sardegna e 2 in Francia, Provence-Alpes-Côte d’Azur – Paca e Corsica. Come obiettivo di questo lavoro rientrava l’individuazione e alla gestione transfrontaliera di un sistema di itinerari turistici, a partire dallo sviluppo del turismo sostenibile, con particolare riferimento a quello ciclabile ed escursionistico integrato con la mobilità dolce e l’intermodalità, tutte opportunità che nel territorio castiglionese sono riconducibili sull’asse viario ciclabile della Ciclovia Tirrenica.