PIOMBINO – “C’è una narrativa, oltre a quella trionfante del sindaco di Piombino, che sulla bonifica di Poggio ai Venti fornisce dati e informazioni complete e oggettive. Ebbene, la bonifica è stata inserita, dall’allora sindaco Gianni Anselmi, nell’accordo di programma del 2013″, scrivono, in una nota, i gruppi consiliari Pd e Anna per Piombino.
“Che la titolarità era stata assegnata prima alla regione – proseguono -, poi da questa all’autorità portuale di Piombino e infine, su richiesta del sindaco Francesco Ferrari, riassegnata dalla regione al comune di Piombino su impulso del Consigliere regionale Anselmi”.
“Tanto per dovere di verità – concludono -, se c’è stato cambio di paradigma sulle bonifiche (la prosopopea della nuova visione è patetica e basata sul nulla o al massimo su una mera continuazione di processi da tempo avviati) non è certo recente poiché tutte le risorse per le bonifiche (5 milioni Poggio ai Venti, 13,5 Città Futura, 50 milioni messa in sicurezza falda area industriale e portuale) sono incluse negli accordi 2013-2014”.