GROSSETO – Si sono concluse oggi le procedure di gara per l’assegnazione della storica sala Eden e del chiosco del bastione del Mulino a vento: tra le proposte arrivate, vince quella presentata dalla cooperativa “Uscita di sicurezza”.
La società è quindi risultata vincitrice nel rispetto dei criteri previsti dal bando che prendevano in considerazione l’aspetto economico e la fattibilità tecnica in un’ottica che privilegiasse la capacità progettuale a lungo termine degli offerenti:
“Si tratta di un risultato storico per la nostra città, in particolare per le nostre stupende mura medicee – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vicesindaco Luca Agresti -. La sala Eden e tutto il bastione del Mulino a vento, abbandonati da tempo, potranno così tornare a splendere e a rappresentare il cuore pulsante della nostra cinta muraria. Grazie all’assegnazione prevista dal bando, fortemente voluto e messo in atto dalla nostra Amministrazione, la sala Eden potrà tornare ad ospitare, in tempi migliori, eventi importanti, tornando ad essere centro di aggregazione all’insegna della cultura e del divertimento. In particolare, siamo contenti che l’appalto sarà affidato ad una società come ‘Uscita di sicurezza’ che ha particolarmente a cuore il futuro delle nostre mura.”
“Prosegue con grande successo il progetto di riqualificazione delle mura cittadine – continua Riccardo Megale, assessore al Patrimonio -. Vogliamo riconsegnare ai cittadini un luogo che tanti grossetani ricordano come un posto di ritrovo pieno di vita e di eventi. Per questo motivo abbiamo voluto salvaguardare la finalità della struttura, garantendo una continuità con il passato. Le nostre mura sono un patrimonio prezioso da salvaguardare e quello dell’assegnazione è un risultato che ci porta ad una riqualificazione della cinta muraria sempre più completa e a misura del cittadino.”
“L’assegnazione della sala Eden è un risultato che ci riempie di soddisfazione: si conclude finalmente un percorso ostacolato molto spesso da problemi estranei alla nostra volontà – conclude Alessandro Capitani, presidente dell’istituzione “Le Mura”-. Si tratta di un obiettivo che ci siamo posti e che abbiamo brillantemente raggiunto, andando a valorizzare una zona così cara a tutta la memoria dei grossetani.”
Seguiranno ora ulteriori passaggi tecnici inerenti alla verifica requisiti autodichiarati dal soggetto vincitore e alla capacità a contrarre relativa alla gara.