GROSSETO – Sono stati tre i verbali da 400 euro ciascuno staccati nei confronti di due esercenti grossetani che nel fine settimana non hanno rispettato le norme in vigore relative a chiusure e dispositivi di protezione del personale. Nello specifico in due locali cittadini i dipendenti non indossavano le mascherine, mentre uno di questi locali era aperto fuori orario, senza tener conto delle disposizioni vigenti. Le notifiche arriveranno entro 90 giorni dal controllo.
“Nel frattempo le norme sono ulteriormente cambiate con il nuovo Dpcm ed è chiaro che l’azione della Polizia municipale si sposterà su altri fronti, mantenendo comunque i controlli già esistenti – spiega il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: penso ad esempio agli assembramenti che, essendo chiusi i locali in orario serale, nel fine settimana potrebbero verificarsi in particolari luoghi della città, come ad esempio le Mura, le aree verdi, piazze o altre situazioni che abbisognano di attenzione. L’appello è rivolto ai nostri giovani: è necessario rispettare al massimo le norme di distanziamento e usare il buon senso, così da rendere questo ulteriore sforzo collettivo utile a migliorare la situazione. Ognuno deve cercare di fare la sua parte, in modo che si torni al più presto alla normalità”.
“Abbiamo intensificato allo stesso tempo anche l’azione preventiva – spiega l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia municipale Fausto Turbanti – perché è nostro intento informare i cittadini sulle norme da rispettare, norme che in questi giorni stanno subendo aggiornamenti continui. Indispensabile a tal proposito è evitare che si verifichino particolari criticità, in modo che il sindaco di Grosseto non debba ricorrere a ulteriori restrizioni rispetto alle norme nazionali. All’azione della Polizia municipale si aggiunge quella delle Forze dell’Ordine, con cui c’è sempre massima collaborazione”.