GROSSETO – Si è conclusa positivamente l’operazione che ieri in tarda serata ha richiesto l’intervento della Polizia municipale di Grosseto e che ha visto gli agenti rintracciare una donna scomparsa da una casa di cura per malattie mentali di Roma.
Erano le 22.45 quando la Centrale operativa ha ricevuto una segnalazione riguardante una donna che si aggirava in stato confusionale su un treno proveniente da Roma. La donna è stata fatta scendere dal mezzo alla fermata di Grosseto ed è stata condotta nei locali della stazione.
Gli agenti della Pm sono intervenuti prontamente verificandone le generalità e, tramite banca dati, sono riusciti a rintracciarne la sorella che aveva precedentemente presentato denuncia di allontanamento.
Una volta tranquillizzata, gli agenti hanno affidato la donna alle cure del personale sanitario del 118, in attesa dell’arrivo della famiglia.
“Vogliamo ringraziare sentitamente la Polizia municipale per aver concluso ottimamente questa operazione così delicata – affermano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e Fausto Turbanti, l’assessore alla Pm -. La sensibilità degli agenti ha reso possibile restituire il soggetto ai familiari, grazie alla creazione di un clima di fiducia, scongiurando il pericolo di gesti lesivi che la donna avrebbe potuto compiere verso se stessa e gli altri”.