GROSSETO – Sono preoccupate le commesse del negozio di abbigliamento per bambini Z, che a Grosseto si trova all’interno del centro commerciale Aurelia antica. Il marchio fa parte del gruppo francese Kidiliz Group, che vende abbigliamento per bambini, e proprietaria dei marchi Absorba, Catimini e, appunto, Z.
L’azienda è entrata in Francia in una procedura di amministrazione controllata, e questa procedura poco dopo è stata seguita anche dalla filiale italiana del gruppo. «Sino a settembre non abbiamo saputo nulla – racconta una delle dipendenti – è stato un fulmine a ciel sereno». A Grosseto le dipendenti sono tre, visto la quarta non è mai stata riassunta. In Toscana i punti vendita sono 16, con 60 dipendenti. 600 circa in tutta Italia.
I fornitori non mandano la merce invernale e in breve tempo i negozi non avranno più nulla da vendere. Tra l’altro a settembre l’azienda non ha pagato i primo dieci giorni di stipendio, mentre il resto è stato pagato solo grazie a quanto incassato. D’ora in poi però gli introiti pian piano si annulleranno visto che è rimasta la merce estiva.
«L’azienda in Francia ha depositato i libri in tribunale – afferma Elisabetta Lanzoni, responsabile provinciale Uil Tucs – il 13 ottobre abbiamo avuto un incontro con l’azienda e i loro legali per avere chiarimenti. Anche perché di fatto, in Italia, non è stata aperta alcuna procedura. Anche la comunicazione della vendita dell’azienda, scaduta ieri, è stata fatta in tempi strettissimi».
«I negozi sono vuoti, non hanno più nulla da vendere. I legali dell’azienda hanno affermato che avrebbero cercato di convincere i fornitori a portare la merce, ma ben presto le commesse si troveranno ad aprire i negozi senza avere niente da vendere. Una risposta deve essere data: è stata inviata anche una richiesta al Ministero, per chiedere spiegazioni, ma non abbiamo ricevuto ancora alcuna risposta Anche per questo abbiamo dichiarato lo stato di agitazione».