MONTE ARGENTARIO – “Stiamo vivendo un nuovo periodo di apprensione per il propagarsi di una nuova ondata della pandemia causata dal virus Covid 19”.
A parlare Franco Borghini, sindaco di Monte Argentario, nell’aggiornamento settimanale sul Coronavirus nel territorio comunale.
“Come molti esperti avevano previsto e preannunciato, con l’avvento della stagione autunnale e l’avvicinarsi di quella invernale i casi di positività, in Italia e nel mondo, hanno ripreso ad aumentare in maniera esponenziale – prosegue -. Ragione di più per alzare il livello di attenzione e mettere in atto tutte quelle precauzioni che ormai sono note.
L’obbligo dell’uso della mascherina, anche all’aperto, stabilito per recenti disposizioni legislative, accompagnato dal frequente lavaggio delle mani e dal mantenimento di distanza di sicurezza interpersonale, limiterà in modo notevole la ulteriore propagazione del virus alla sola condizione che tutti osservino queste regole elementari. Invito a farlo soprattutto i giovani che, forti delle loro condizioni fisiche, spesso non sono sufficientemente attenti al rispetto di queste regole.
E’ acclarato che molti dei casi positivi, specie tra i ragazzi e ragazze, siano del tutto asintomatici in grado, però, di trasmettere la malattia e contagiare i propri congiunti meno giovani esponendoli a gravi e a volte tragici rischi.
Facendo il punto sullo stato sanitario legato al Covid 19 nel comune di Monte Argentario occorre sottolineare come nel corso di quest’ultima settimana si siano riscontrate, a fronte di un’unica segnalazione di positività riguardante una signora di 67 anni residente a Porto Santo Stefano, numerose guarigioni.
Queste riguardano un soggetto non residente che scontava la quarantena nella propria abitazione estiva, altri tre cittadini residenti e quattro dei componenti la famiglia di Porto Ercole che era stata interamente risultata positiva già dal mese di settembre. Con soddisfazione posso confermare che i due bambini interessati sono ufficialmente guariti e, nei tempi previsti dai protocolli sanitari, potranno riprendere le loro normali attività, quella scolastica compresa. Inoltre per le vie brevi risulterebbero già negativizzate anche la nonna e la bisnonna degli stessi.
Sintetizzando in numeri la situazione è quindi la seguente: attualmente sei casi positivi.
Per alcuni di essi si attendono i risultati di tamponi effettuati di recente che potrebbero sancirne la guarigione – conclude -. Il quadro clinico è per tutti rassicurante e nessuno necessita di ospedalizzazione”.