GROSSETO – Per le imprese turistiche che vogliono intraprendere un percorso di innovazione digitale, la Camera di commercio Maremma e Tirreno, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa ed il partenariato del progetto regionale Prodest, organizza un laboratorio on line il giorno 23 ottobre alle ore 14.30.
I mesi di lockdown a causa del Covid19 hanno modificato in modo permanente i modelli turistici di riferimento, i comportamenti e le aspettative. Il prolungarsi di uno stato di allerta impone adesso di ripensare il turismo come processo complesso e adattivo, che privilegia l’utilizzo delle tecnologie 4.0 in funzione anti crisi.
Il laboratorio può accogliere un numero massimo di 30 partecipanti:
ci si può iscrivere mediante compilazione di un modulo online al link https://forms.gle/wZLmJgcN6bRULmfP7;
oppure si può cercare la notizia e compilare il modulo dal sito web della Cciaa www.lg.camcom.it.
Gli argomenti affrontati riguardano l’utilizzo delle tecnologie 4.0 in funzione anti crisi, i supporti “intelligenti” per percorsi turistici, il turismo consapevole, il turismo accessibile a tutti, la sostenibilità ambientale e sociale del turismo.
Importante: prima di avviare l’attività di laboratorio i partecipanti, guidati dagli esperti dell’Università, dovranno compilare online un questionario sulla maturità digitale dell’azienda. La compilazione, che richiede una mezz’ora, è necessaria per poter partecipare alle attività laboratoriali che seguiranno.
IL PROGRAMMA
Alle 14,30, dopo una breve presentazione a cura Chiara Mocenni del progetto Prodest – Processi di Digitalizzazione delle Imprese nel settore turistico – finanziato dalla Regione Toscana, sarà somministrato il questionario sulla maturità digitale delle pmi turistiche.
Quindi, con il saluto del presidente della Cciaa Riccardo Breda, avrà inizio il Laboratorio digitale. Previsti gli interventi di Roberto Guiggiani (La nuova normalità del turismo), di Gualtiero Fantoni (Le tecnologie 4.0 come abilitatori della sostenibilità e scalabilità nel turismo), di Max Gini (Buone pratiche digitali nel turismo).
Infine, sessione dedicata alle domande dei partecipanti.