GROSSETO – Sono settimane, ormai, che il tempo è diventato variabile. Giornate di sole, poi pioggia. E’ un tempo che viene a noia facilmente, ma che soprattutto porta anche i primi malanni di stagione (il covid, in questo caso, non c’entra): raffreddore, un po’ di mal di gola….
Ci sono quelli che, fortunati, non si ammalano mai. E ci sono quelli, invece, che basta che nell’aria ci sia anche un virussino…che lo prendono!
In Maremma, rispetto a questi ultimi, c’è chi se ne esce con una espressioen quanto mai efficace: “Oh che è? Tutte le guazze ti bagnano!”
La guazza è quell’acqua che si forma la mattina sui prati, sulle piante, ma anche sulle auto quando c’è un po’ di aria umida. E’ quel “bagnaticcio” apparentemente innocuo, che al massimo dà un po’ fastidio o ti bagna le scarpe. L’espressione, dunque, è efficace per raccontare proprio l’anomalia di chi gli basta davvero poco per esser subito malaticcio.