GROSSETO – Infrastrutture, digitalizzazione e sanità. Sono queste le priorità dei candidati del Movimento 5 stelle al Consiglio della Regione Toscana Daniela Castiglione, Isacco Bocci e Luca Giacomelli, che questo pomeriggio hanno “ospitato” l’onorevole Luca Migliorino al gazebo pentastellato di piazza Socci.
“Abbiamo girato la provincia per parlare sia con le persone nelle piazze che con gli imprenditori, agricoltori, pescatori – spiega Daniela Castiglione -. La maggior parte di loro ha evidenziato che la problematica principale della Maremma sono le infrastrutture. Il nostro territorio è carente per quanto riguarda i trasporti, fondamentali sia per l’economia sia per la vita quotidiana di tutti i giorni, vedi i numerosi pendolari che si spostano sul territorio anche per andare a scuola”.
“Un’altra problematica evidenziata è la connettività – va avanti la candidata -. Le aziende si lamentano del fatto che in Maremma la connessione veloce, diventata fondamentale anche e soprattutto per lavorare, è difficoltosa se non addirittura assente. Soprattutto sull’Amiata, nelle zone rurali e periferiche in generale.
“Traggo ispirazione da don Luigi Ciotti – conclude Castiglione -, che dice che chi fa politica deve sentirsi responsabile del bene comune per promuoverlo e difenderlo: la mia candidatura è volta prevalentemente a questo”.
“La sanità maremmana è stata penalizzata, soprattutto per la perdita dei presidi periferici – spiega Isacco Bocci, ingegnere grossetano candidato al Consiglio regionale per il M5s -. Questa è sicuramente la priorità delle priorità da portare in Regione, che va di pari passo con il problema delle infrastrutture. Pensiamo solo al fatto che per andare a Firenze in treno ci vogliono tre ore. Di questo ci occuperemo se verremo eletti alle regionali di domenica e lunedì”.
“In Toscana la candidata cinquestelle Irene Galletti se la deve giocare contro il candidato di centrodestra Susanna Ceccardi e quello di centrosinistra Eugenio Giani – interviene il deputato pentastellato Luca Migliorino -. Quello che voglio dire ai cittadini, in maniera molto limpida: noi ci mettiamo sempre in gioco e siamo sul territorio da moltissimo tempo. Abbiamo tante facce nuove: negli altri partiti vedo sempre le stesse facce, che spesso cambiano anche parte politica. Ai cittadini dico: se vi vanno bene le cose come stanno, allora continuate a votarli. Se invece volete un cambiamento – e lo stiamo dimostrando anche a livello nazionale, nel miglior modo possibile durante una crisi senza precedenti -, allora votate facce nuove. Siamo sempre sul territorio, veniteci ad incontrare e date un po’ di fiducia a queste facce nuove”.
“Non cadete nella tentazione del voto utile – prosegue l’onorevole -: giochiamocela ad armi pari. E’ vero che i sondaggi ci danno un pochino ‘più bassini’ degli altri, ma è normale, e il motivo molto semplice: a livello regionale, a differenza che a quello nazionale, molte volte si vota per la persona. Si vota magari anche per un po’ per clientelismo, credendo di continuare ad avere favori – se avuti – o di averli in futuro. Noi i favori non li promettiamo a nessuno”.
“Allora faccio un appello ai maremmani – conclude Migliorino -: questa volta non votate per voi stessi, date un voto di solidarietà, un voto per gli altri, non di tornaconto personale. Date un voto di comunità”.