GROSSETO – Tutto pronto per la seconda edizione di “Ambiente in Comune”. Il premio, ideato e promosso da Sei Toscana e rivolto ai 104 Comuni dell’Ato Toscana Sud, premierà anche quest’anno le Amministrazioni che si sono particolarmente distinte, o che lo faranno nel prossimo futuro, per progetti e iniziative di significativa rilevanza nell’ambito dello sviluppo sostenibile.
“Il premio – dice Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana – rientra in quella serie di iniziative rivolte alle Amministrazioni locali e ai cittadini che la società sta promuovendo su tutto il territorio con l’obiettivo di un coinvolgimento sempre più attivo sui temi legati alla sostenibilità ambientale e più in generale alla cura del territorio. Dopo il successo dello scorso anno, con oltre 140 progetti presentati, lanciamo questa seconda edizione con entusiasmo, sicuri che la partecipazione sarà ancora più significativa della scorsa edizione, segno tangibile dell’accresciuta coscienza ambientale dei cittadini della Toscana meridionale. Una consapevolezza che rappresenta per Sei Toscana una base solida da cui partire per una migliore gestione dei rifiuti e per il raggiungimento degli obiettivi indicati dalla normativa sulla raccolta differenziata”.
I Comuni potranno presentare i progetti, già realizzati o pianificati, coerenti con gli obiettivi di sostenibilità indicati dall’Agenda 2030 raccontando il proprio punto di vista su istruzione, innovazione e imprese, città e comunità sostenibili, consumo e produzione responsabili, cambiamento climatico, vita sott’acqua e sulla terra, rifiuti.
Tra i progetti presentati, a insindacabile giudizio di una giuria di esperti, saranno scelti 3 vincitori (per i comuni fino a 5mila abitanti, tra 5mila e 15mila e oltre i 15mila abitanti) cui saranno destinati premi in servizi per un valore di 9mila euro complessivi. Previste anche sette menzioni speciali.
La commissione che decreterà i vincitori sarà presieduta dal magnifico rettore dell’Università degli Studi di Siena, Francesco Frati che sarà coadiuvato da Leonardo Masi e Giuseppe Tabani, rispettivamente presidente e direttore tecnico di Sei Toscana, Paolo Silingardi, presidente di Achab Group (partner del progetto) e Luca Aterini, direttore editoriale di Greenreport.it, quotidiano di economia ecologica.
“L’Università di Siena è stata pioniera nell’affrontare, con la propria attività di ricerca scientifica, la questione dello sviluppo sostenibile e lavora continuamente per diffondere la cultura e le buone pratiche di sostenibilità – dichiara il rettore Francesco Frati –. Per questi motivi accogliamo con favore la seconda edizione del premio, consapevoli che sia fondamentale mantenere alta l’attenzione sui temi della sostenibilità, che purtroppo sono passati in secondo piano durante l’emergenza covid-19”.
L’anno scorso le Amministrazioni premiate furono Monterotondo Marittimo (primo premio della categoria dei comuni sotto i 5mila abitanti); Castiglione della Pescaia (primo premio per comuni tra 5mila e 15mila abitanti) e Sansepolcro (primo premio per comuni sopra i 15mila abitanti).
Menzioni speciali a Castiglion Fiorentino, Civitella in Val di Chiana, Follonica, Magliano in Toscana, Monte Argentario, San Gimignano e Sovicille.
I Comuni hanno tempo fino al 10 ottobre per compilare il questionario e inviare i progetti andando sul sito www.ambienteincomune.it.