GROSSETO – Domani inizia la scuola e il sindaco di Grosseto ha voluto dedicare un messaggio a tutti gli studenti che dopo tanti mesi tornano tra i banchi delle loro classi.
Carissimi bambini e carissimi ragazzi,
come ogni settembre si avvicina l’inizio della scuola. Il copione è sempre lo stesso: si preparano pigramente gli zaini mentre la nostalgia per l’estate appena passata si fa ancora sentire. Quest’anno però si respira un’atmosfera sicuramente particolare, densa di attesa e di apprensione. Quello che si apre davanti a voi è un anno speciale, ricco di sfide, che mai nessuno studente ha dovuto affrontare prima nella storia del nostro Paese. Tornare a scuola o, ancor più iniziare un percorso scolastico, è un evento che si imprime con forza nella vita di ciascuno di noi: la scuola ti prepara alla vita anche al di fuori delle lezioni e dei compiti: condividere con i coetanei le gioie ma anche le difficoltà quotidiane dà il via a bellissime amicizie che durano una vita, ma serve anche a forgiare il vostro posto nella società, mentre affrontare esami e compiti è il primo vero banco di prova per affrontare le situazioni di confronto che troverete sul vostro percorso. Il prossimo anno rappresenta ancor di più che in passato un momento importante, un’occasione per rivalutare il valore della scuola e il rapporto con gli altri. Il periodo appena passato che ha posto necessarie limitazioni al nostro stile di vita, avrà sicuramente fatto nascere in voi una voglia di libertà e di vivere a pieno la vita. Ecco, mi auguro che questa consapevolezza possa motivarvi e accompagnarvi per tutto il vostro percorso di educazione e di formazione. Sono certo che, quest’anno in maniera particolare, il vostro sarà un rientro a scuola carico e ricco di energia, di voglia di imparare e di arricchire la propria persona, la propria identità. Certo, non mancheranno numerose sfide sul vostro percorso futuro ed iniziare un nuovo anno con restrizioni mai vissute prima non è di certo facile. Non sarà facile per nessuno: dirigenti, insegnanti, alunni, genitori. Ma queste costrizioni non dovranno però abbattervi, anzi! Sono convinto che anche in un momento particolare come questo voi sarete in grado di trovare spunti per affrontare questo momento con tutta la fantasia di cui siete capaci e grazie al vostro ingegno e al prezioso lavoro dei docenti, che quest’anno hanno lavorato doppiamente per voi, sono sicuro che saprete trovare nuove modalità di incontro e di partecipazione. Per questo mi appello al senso di responsabilità non solo di voi studenti ma anche delle vostre famiglie: bastano delle semplici precauzioni per vivere questo anno scolastico in tranquillità. Grazie al rispetto di semplici regole la scuola può continuare ad essere il luogo ideale dove coltivare le vostre vocazioni, per questo vi dico: cari ragazzi studiate! Perché studiare significa realizzare i vostri sogni, significa spianare la strada verso un futuro fatto di grandi soddisfazioni!
Il sindaco e presidente della Provincia, Antonfrancesco Vivarelli Colonna