MANCIANO – Ogni studente delle scuole dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo e secondo grado riceverà dal Comune di Manciano un contributo pari a 100 euro (con un massimo di 300 euro a famiglia) per l’acquisto di beni e servizi scolastici.
I beni e i servizi il cui acquisto può essere soggetto a contributo sono refezione, trasporto, libri di testo, vocabolari, quaderni, astucci, cancelleria, squadre, righelli, curvilinei, compassi e altro materiale richiesto dalla scuola per la didattica e inoltre grembiuli, tablet, computer e altro materiale informatico, esclusi smartphone.
Nei prossimi giorni, sul sito istituzionale del Comune di Manciano sarà pubblicata la domanda attraverso la quale è possibile richiedere il contributo.
“Questa è una contribuzione pensata a seguito dell’attuale emergenza sanitaria – spiega l’assessore comunale all’Istruzione, Daniela Vignali – che ha costretto a interrompere le attività didattiche in presenza e i conseguenti servizi scolastici di refezione e trasporto, nonché le progettualità svolte dall’istituto comprensivo ‘Pietro Aldi’ in presenza, per le quali il Comune assicurava un contributo economico. Le relative risorse finanziarie sono state parzialmente destinate, nella somma di 30mila euro, alle famiglie per l’acquisto di libri di testo e assistenza scolastica varia”. “Un piccolo grande contributo a favore delle famiglie e dei ragazzi”.
Queste le parole del sindaco di Manciano, Mirco Morini il quale afferma che “la nostra amministrazione mette al centro i bisogni delle famiglie, soprattutto in un momento così delicato e pieno di incertezze. Siamo sicuri che bambini e ragazzi, che hanno già dato prova di affrontare brillantemente l’anno scolastico in piena emergenza sanitaria, sapranno, ancora una volta, dimostrare il proprio senso di responsabilità e di grande appartenenza alla comunità scolastica e sociale”.