FIRENZE – “Il signor Enrico Rossi dice che il signor Fattori ‘attacca la sanità toscana’. No signor Rossi, io non attacco la sanità toscana, attacco le tue pessime controriforme che l’hanno indebolita e disorganizzata”.
Così Tommaso Fattori, candidato presidente della Regione per Toscana a sinistra, replica a quanto scritto su Facebook dal governatore Enrico Rossi.
“La sanità toscana regge grazie alla professionalità di chi ci lavora e grazie all’eredità del passato – prosegue – malgrado le scelte irresponsabili di Rossi come la creazione delle tre mega Asl, che hanno allontanato governo, decisione e programmazione dai territori condensando il potere al centro”.
Malgrado i definanziamenti degli ultimi decenni e la perdita di personale e posti letto. Malgrado il fatto che i presidi ospedalieri periferici siano stati gradualmente svuotati di funzioni. Malgrado l’impoverimento delle zone distretto. Malgrado il fatto che, grazie ad alti ticket e liste di attesa lunghissime, larghe fasce della popolazione siano state consapevolmente spinte verso la sanità privata e il privato sociale. Malgrado l’incapacità di investire davvero sulle cure primarie e la prevenzione territoriale, ossia sulla sanità d’iniziativa.
Il signor Rossi – conclude Fattori – si vanta di meriti che non ha. Proprio come Zaia che si attribuisce meriti che sono di Crisanti”.