GROSSETO – “Si sente molto parlare di incertezza, di confusione, di strumentalizzazioni. Pensiamo invece che questa situazione vada letta partendo da una certezza: che dobbiamo abitare la realtà nel miglior modo possibile. Con equilibrio”.
E’ l’approccio con cui le scuole Chelli (medie e licei) si apprestano a riaprire le porte della scuola a studenti e famiglie per il nuovo anno scolastico 2020-21.
“Sono settimane – spiega la preside Paola Biondo – che stiamo lavorando, perché necessariamente abbiamo dovuto ripensare gli spazi per cercare il più possibile di creare un ambiente accogliente oltre che sicuro. Non solo. Sia a livello di medie che di licei – continua – abbiamo rivisitato dopo l’esperienza della didattica digitale e riaggiornato tutti i curricula di istituto, proprio perché le materie e devono servire per formare le persone”.
Dalla dad alla ddi
L’attività scolastica sarà, naturalmente, in presenza, ma volendo utilizzare i lati positivi dell’esperienza maturata durante la didattica a distanza, le scuole secondarie Chelli intendono proseguire nell’innovazione del processo di insegnamento-apprendimento e, nel rispetto del quadro normativo vigente, hanno lavorato per trasformare la didattica a distanza (dad) in una vera didattica digitale integrata (ddi), cioè in una metodologia innovativa ed efficace, frutto di maturazione e sviluppo professionale. Sarà un utilizzo calibrato a seconda dell’ordine delle scuole.
In particolare, nei licei, per scelta strategico-educativa e non per necessità di turnazione dovuta alle esigenze del distanziamento fisico, si procederà da subito con 3 ore settimanali curricolari di didattica digitale integrala, che saranno complementari alla didattica in presenza; le lezioni in ddi si svolgeranno totalmente in attività sincrone, utilizzando la Suite di Google.
Le lezioni in ddi si svolgeranno il venerdì pomeriggio fino a dicembre, con articolazione settimanale in 5 giorni. Il che significa che gli studenti dei licei il sabato resteranno a casa, mentre, oltre alle 3 ore di ddi il venerdì pomeriggio, frequenteranno le ore di lezione mattutine in base al piano orario e in presenza.
In caso di assenze legate al Covid-19, si attiverà da subito la didattica a distanza per singoli studenti oppure per classi o per l’intero Istituto, a seconda di quanto stabilirà il Dipartimento di Prevenzione.
Per licei e medie, poi, per tutto l’anno scolastico si potranno utilizzare -anche a distanza- strumenti informatici e tecnologici, piattaforme digitali e nuove tecnologie per la personalizzazione dei percorsi e attività di recupero, anche in piccoli gruppi, di approfondimento e/o potenziamento; lo sviluppo di competenze disciplinari e personali; verifiche orali (licei); simulazione prove d’esame ed invalsi; attività opzionali ed extra-curricolari; laboratoriali. Inoltre, per arricchire le lezioni in presenza, i docenti si avvarranno degli strumenti offerti dalla Suite e dal Registro elettronico, fruibili con qualsiasi tipo di device o sistema operativo. Ogni alunno riceverà o conserverà il suo indirizzo email istituzionale (nome.cognome@fondazionechelli.org) e ogni docente creerà un corso su Classroom per ciascuna disciplina di insegnamento.
Non ci sarà più il libretto delle giustificazioni ed i genitori giustificheranno tramite Registro elettronico, inviando via registro eventuali certificati medici. Questo presuppone un aggiornamento specifico del Patto Educativo di Corresponsabilità, perché il genitore è responsabile del controllo di eventuali giustificazioni ad opera del figlio/a.
Anche i ricevimenti settimanali saranno online e su appuntamento con i singoli docenti e con la preside, fino al completo superamento dell’emergenza sanitaria.
Educazione civica
Per quanto riguarda l’educazione civica, che torna ad essere materia curriculare trasversale, al Chelli saranno svolti anche due percorsi interdisciplinari:
alla Madonna delle Grazie percorso interdisciplinare di Educazione Civica: “Io compro. Tu compri”;
ai licei percorso interdisciplinare sulla la tematica comune: “Oltre il conflitto: crescere per intraprendere, le competenze rendono protagonisti”, dal 22 al 31 marzo 2021.
Senza radici non si vola: un viaggio alla scoperta dei tuoi talenti. Una settimana di seminari al Liceo Chelli
Altra esperienza sarà quella di una settimana intera (9-13 novembre) dedicata ad una proposta innovativa, che permetterà agli studenti di scegliere gli argomenti che vogliono conoscere ed approfondire, per assumere sempre più la responsabilità del loro percorso di formazione e vagliare in modo efficace i loro interessi.
“Il titolo che abbiamo scelto – dice la preside – è la sintesi di quello che abbiamo deciso di proporre agli studenti: è necessario avere radici e radicarsi nella vita per viverla e per desiderare e poi imparare a volare. La dimensione delle radici fa riferimento a quel lavoro umile e costante che mira alla sostanza e non all’apparenza ed è la precondizione per qualunque processo di crescita e maturazione sia della persona che delle idee. L’accenno al volo è la speranza di contribuire a costruire uno sguardo alto, su se stessi e sulla realtà, che porti a lavorare su “cose” ritenute impossibili da chi non vuole imparare ad andare oltre, a lottare, a progettare, senza illusioni. Ecco perché abbiamo definito questa esperienza “un viaggio alla scoperta dei tuoi talenti” e speriamo che ognuno possa camminare, forse anche riprendere il cammino, e scoprire qualcosa in più dei suoi talenti”.
“Infine abbiamo scelto la forma dei seminari – conclude – sapendo che appartiene più al mondo universitario che alla didattica liceale, perché l’obiettivo è creare attività che producano “orientamento”, attraverso un’esperienza in cui si conosce, ci si confronta e si lavora per scoprire un po’ di più chi siamo e dove vogliamo andare”.
Nella settimana dal 9 al 13 novembre i ragazzi frequenteranno i seminari che avranno scelto, al di là dei consueti gruppi-classe; l’orario sarà specifico della settimana, la mattina e il venerdì pomeriggio.
Per motivi di sicurezza e di organizzazione, i ragazzi dovranno indicare sei seminari in ordine di preferenza tra i quali ne verranno scelti almeno tre, per comporre il piano di lavoro della settimana di ciascun gruppo.