GROSSETO – “Italia Viva sostiene le piccole associazioni sportive che operano sul territorio e ritiene la loro funzione strategica dal punto di vista sociale ed educativa, per questo vuole la modifica del decreto legge 104/2020 che ne penalizza la maggioranza”.
A scriverlo, in una nota, Clito Tattarini, candidato di Italia viva al Consiglio regionale della Toscana nel collegio di Grosseto.
Nella stesura definitiva del decreto – prosegue -, che prevede un credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari in favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche, è stato tagliato fuori tutto quel mondo sportivo più piccolo che dalla pubblicità traeva “ossigeno” vitale per il funzionamento delle sue attività.
Mentre, infatti, in una prima fase gli stanziamenti previsti ad incremento del “Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale” dovevano aiutare 20mila società sportive e 80mila associazioni “destinatarie potenziali” del provvedimento, oggi la maggioranza delle piccole associazioni sportive che aderiscono al regime forfettario previsto dalla legge 398/1991 sono tagliate fuori. Si tratta di associazioni riconosciute dal Coni oppure da Enti di promozione sportiva.
Solo gli investimenti pubblicitari verso le società sportive più importanti beneficeranno del credito d’imposta e le piccole associazioni sportive, già colpite duramente dalla crisi sanitaria ed economica, vedranno ridursi ulteriormente i loro ricavi a beneficio delle società più strutturate.
Italia Viva – conclude il candidato – si sta opponendo in Senato a questa scelta e la senatrice Daniela Sbrollini sta presentando un emendamento all’articolo 81 comma 2 del decreto legge 104/2020 che recuperi le agevolazioni per tutto quel mondo dello sport associato che anima le nostre città e paesi”.