ORBETELLO – “Il Partito democratico orbetellano non smette mai di sorprendere e se non fosse che hanno pure l’ambizione di voler tornare a governare il nostro comune, la cosa, più che tragica, sembrerebbe comica”.
A scriverlo è il responsabile della Lega Costa d’Argento Michele Pianelli.
“Ricordo agli esponenti del partito – aggiunge il rappresentante della Lega – che il comizio di Matteo Salvini, leader del primo partito italiano, è un appuntamento elettorale in vista delle prossime votazioni regionali. E’ patetico sollevare la polemica sulla scelta della piazza principale di Orbetello per il suo svolgimento, visto che è la stessa dove due settimane fa ha parato il segretario nazionale Nicola Zingaretti insieme al candidato presidente Eugenio Giani. So che la cosa può sorprendere molti, dato che all’evento con i due pesi massimi del Pd hanno partecipato una ventina persone, inclusi fotografi e giornalisti. Risulta ancora più strana la preoccupazione dei falsi democratici per il danno subito dai commercianti della piazza per le due ore dell’evento: con la sinistra al governo del Comune si ebbe solo l’aumento delle tasse, con la nostra amministrazione di centrodestra queste sono state ridotte o azzerate le imposte per il suolo pubblico ed i rifiuti, a supporto di tutte le attività danneggiate dalla pandemia, facendo risparmiare loro migliaia di euro”.
“La piazza – prosegue – è indicata con delibera dal Comune come sede di tutti i comizi elettorali. E’ il comune stesso che, su richiesta delle formazioni politiche che ne facciano richiesta, provvede all’allestimento di un piccolo palco e alla predisposizione del piano di sicurezza, coordinandosi con le autorità preposte. Visto che l’incolumità dei cittadini sta tanto a cuore ai piddini orbetellani, possono dire quali richieste siano state fatte in Comune per autorizzare, e quali comunicazioni alla Questura, l’incontro con Zingaretti? Non vogliamo pensare che il tutto si sia svolto nel cuore di Orbetello, senza informativa alcuna”.
“Caro Partito democratico – termina il suo intervento il responsabile della Lega Costa d’Argento – invece di preoccuparti solo a parole degli assembramenti, pensa a riempire le piazze dei tuoi militanti per i propri comizi e non contro quegli degli altri. Ricordati che la democrazia è bella quando è partecipata”.
“Oltre al rispetto delle norme sul distanziamento sociale e dell’organizzazione della piazza- spiega il segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi – è previsto che tutti indossino le mascherine nel rispetto delle disposizioni del Ministero della Salute. Gli attacchi del Pd sono l’emblema della politica del ‘sottrarre’, dell’ impedire agli altri, del delegittimare e non della proposta come è quella nostra. E’ giunto il momento di cambiare, qui e ora, dunque prendiamoci la Toscana per sostituire la politica delle chiacchiere a quella del fare”.