FOLLONICA – “Follonica deve essere una città sempre più accessibile”. Così, in una nota, il candidato sindaco Massimo Di Giacinto.
“In tema di accessibilità – afferma Di Giacinto – si è fatto, non siamo all’anno zero, ma dobbiamo fare ancora di più. Sia perché c’è sempre maggior consapevolezza sulle necessità di abbattere quelle barriere che si pongono di fronte alle persone diversamente abili, sia perché le tecnologie attuali permettono, ma permetteranno ancora di più nel futuro, di compiere ulteriori passi in avanti.
Un esempio, in questo senso, è il pontile galleggiante inaugurato a Follonica dalla Lega Navale Italiana. Quello del pontile si tratta di un esempio di ciò che oggi, rispetto al passato, possiamo offrire ai follonichesi ed ai turisti con difficoltà motorie e che nel futuro auspico ne possano essere realizzati altri e che questi non resti qualcosa di isolato.
La polifunzionalità delle strutture per i diversamente abili può diventare importante per altre persone, vedi i passaggi a mare che possono essere utilizzati dagli anziani con alcuni problemi di deambulazione e che possono così raggiungere con minor fatica la riva, oppure per eventuali operazioni di soccorso in cui una migliore accessibilità può permettere di guadagnare quei secondi preziosi per salvare una vita, oppure per quei genitori che, magari da soli, portano i figli in carrozzina o sul passeggino in spiaggia.
Per raggiungere questo obiettivo serve che ciò che oggi può apparire quasi come straordinario diventi l’ordinario, così come lo sono diventati nelle varie città i posteggi riservati a soggetti diversamente abili o i servizi igienici loro dedicati nei locali pubblici.
Un’accessibilità che, però, è fatta anche di informazioni. Ci auguriamo che venga al più presto riattivato lo sportello H presso lo Iat, l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di via Roma il cui bando lo prevedeva, ma che al momento non è stato ripristinato.
Un desk che, in precedenza, ha funzionato e che è in grado di dare molte informazioni alle persone diversamente abili ed alle loro famiglie. Uno sportello H – conclude il candidato -, funzionante e funzionale, è uno degli obiettivi del mio mandato, perché chi ne ha usufruito, ma anche chi lo ha gestito, ne ha sempre rimarcato, nei fatti, la sua importanza”.