RISPESCIA – Festambiente, com’è noto, è sinonimo di alimentazione sana e bio, grazie a prodotti di qualità provenienti da agricoltura biologica, coltivati senza ricorrere all’utilizzo di pesticidi e nel totale rispetto dell’ambiente. Qui le antiche tradizioni enogastronomiche si coniugano alla perfezione con l’utilizzo di alimenti biologici e di stagione per consentire a tutti i visitatori di fare un percorso nel gusto alla scoperta dei piatti tipici locali. I punti ristoro della trentaduesima edizione della manifestazione hanno subìto, quest’anno, un forte cambiamento, in ragione anche della sicurezza e del rispetto delle normative anti-contagio.
Il “Ristorante vegetariano” proporrà ogni sera molteplici ricette genuine e gustose. I visitatori, rigorosamente su prenotazione, potranno assaggiare piatti ricchi di sapore, biologici e di filiera corta, preparati in esclusiva per Festambiente dallo chef internazionale Giuseppe Capano (qua il menu www.festambiente.it/mangiare-bio/ristorante-vegetariano).
“Peccati di gola”, invece, sarà un punto ristoro in cui l’atmosfera, impreziosita da un lungo abbraccio degli ulivi circostanti, riuscirà ad esaltare i sapori dei prodotti nostrani. Ovviamente, anche in questo caso, i visitatori dovranno prenotarsi in anticipo. Inoltre, oltre a coniugare un’ottima cucina ad uno scenario naturale da togliere il fiato, sarà caratterizzato da suggestivi concerti all’aperto (qua il menu www.festambiente.it/mangiare-bio/peccati-di-gola).
E poi la “Panineria degli scienziati”, allestita su una terrazza naturale affacciata sul Parco della Maremma, in cui si possono gustare numerosi panini, panzanella, farro alle verdure, porchetta di Sorano, dolci e gelati biologici senza spostarsi dall’area di ScienzAmbiente. I succhi di frutta biologici, insieme ad un buon bicchiere di birra alla spina, allieteranno le calde serate estive da passare sotto le stelle del cielo maremmano (qua il menu www.festambiente.it/mangiare-bio/panineria-degli-scienziati).
Tra le novità, anche la ristosteria “Luci nel Parco”, un progetto che ha previsto la ristrutturazione di un immobile pubblico in disuso, con finalità d’integrazione sociale e di sviluppo economico. La buona cucina, un’atmosfera pacifica ed un servizio professionale sono il vero fiore all’occhiello.
Ed infine, ma non meno importante, il “Bar dell’ecomercato”. Proprio nel nostro celebre Ecomercato, sarà possibile dissetarsi con fresche bevande biologiche, iniziando in grande stile la serata e la visita della manifestazione.
Si ricorda che per partecipare alla manifestazione è necessario prenotarsi a questo link: www.festambiente.it.