GROSSETO – “Il Pd di democratico, forse, ha solo la dicitura, visto che il suo segretario sembra non avere rispetto dei cittadini di una terra che da tempo lo ospita nel tempo libero e che solo un anno fa hanno votato in grande maggioranza Lega e sono convinto che lo rifaranno a settembre”.
Il candidato alle elezioni regionali del Carroccio Andrea Ulmi replica all’affermazione del segretario del Pd Zingaretti che, ad Orbetello, ha sostenuto come una vittoria della Lega in Toscana ‘distruggerebbe questa terra’.
“Zingaretti – afferma Ulmi- che è un habitué della Maremma dovrebbe essere più prudente nel fare certe affermazioni, ma anche essere più rispettoso dei suoi abitanti. Probabilmente i referenti locali del suo partito non lo hanno avvertito che quei luoghi, in cui si trova talmente bene tanto da passarci il tempo libero in molti periodi dell’anno, hanno bocciato i governi locali del Pd. E’ accaduto a Capalbio, a Magliano, a Manciano, ma anche ad Orbetello dove la maggioranza è sostenuta dai consiglieri della Lega Michele Pianelli e Silvia Magi. Questo per dire che, evidentemente, lui stesso si trova a suo agio dove la Lega ha vinto e amministra e che se lui ama la Maremma, vuol anche dire che la Lega non distrugge questo territorio, ma anzi lo governa bene e lo valorizza”. Secondo Ulmi i continui attacchi rivolti al Carroccio lasciano intendere molto di più di quello che, probabilmente, chi li rivolge dichiara.
“Da un lato Zingaretti – afferma Ulmi- che anziché preoccuparsi dei guai della Regione Lazio da lui presieduta e dai danni che il ‘Governo delle poltrone’ sta creando, si preoccupa di una Toscana che mai come oggi è pronta ad un cambiamento dopo 50 anni di potentato locale della sinistra. Dall’altro il candidato consigliere e capogruppo uscente Pd in consiglio regionale Marras che non perde occasione per attaccare la Lega e il sottoscritto. Questo mi dice che il nostro partito sul territorio è percepito come forte, dove governa lo fa molto bene grazie ad amministratori capaci e sta dimostrando che un’alternativa alla sinistra è finalmente possibile anche per la Regione”.
Ulmi, dunque, guarda con fiducia alle elezioni regionali. “Per quanto ci riguarda andremo avanti per la nostra strada e con la nostra proposta per la nostra terra – afferma il candidato- Le paure del Pd dimostrano che votare la Lega è sintomo di buona amministrazione, ma anche un voto utile per portare i candidati maremmani in consiglio regionale. Solo così potremo creare finalmente un’alternativa alla sinistra, che ha considerato la provincia di Grosseto una periferia da Firenze troppo spesso dimenticata. Questo, lo dico con rispetto a Zingaretti senza pretendendere altrettato in cambio, è un atteggiamento che umilia il nostro territorio e non lo rimette certo al centro della scena, come invece cercano di fare, tra mille difficoltà, i nostri sindaci e amministratori”.