GROSSETO – Riparte l’iter per l’assegnazione della sala Eden. La Giunta comunale ha infatti dato il nulla osta alla redazione del nuovo bando da pubblicare nel mese di settembre e finalizzato alla ricerca di soggetti interessati alla gestione dello storico locale sulla Mura medicee. Il bando dovrà contenere alcuni criteri e caratteristiche precise rispetto alla gestione del locale; indicazioni queste sottolineate dall’istituzione Le Mura e recepite dall’amministrazione comunale.
Dovrà essere nel complesso un progetto di valorizzazione e sviluppo delle funzioni del bene di proprietà comunale per l’interesse della comunità in linea con gli obiettivi dell’amministrazione comunale.
Nell’offerta tecnica non potranno prescindere elementi quali lo svolgimento di attività di intrattenimento, spettacolo, cultura, eventi, somministrazione di alimenti e bevande con enogastronomia basata su prodotti di filiera corta e locale, promozione del territorio e valorizzazione dell’artigianato locale; ma anche la valorizzazione delle potenzialità professionali locali e la programmazione di attività in sinergia con altri soggetti pubblici e privati così come una proposta di giornate nell’arco dell’anno (minimo 20) durate le quali il Comune potrà usufruire della struttura per lo svolgimento di attività istituzionali.
“Vogliamo restituire alla città un bene prezioso che per lunghi decenni è stato un punto di riferimento per i residenti e per moltissimi maremmani – dicono il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il vice sindaco e assessore alle Mura medicee, Luca Agresti – e lo vogliamo fare conservandone la vocazione primaria: quella cioè dell’intrattenimento e dell’aggregazione. Per questo motivo abbiamo accolto il suggerimento dell’istituzione Le Mura di prevedere alcuni requisiti nel bando che andremo a confezionare per la nuova gestione della sala Eden. Questo storico locale dovrà essere utilizzato per eventi di spettacolo e ballo, iniziative culturali, ma anche di promozione del territorio e delle sue peculiarità enogastronomiche. Con la riserva di alcune giornate da lasciare nella disponibilità dell’ente per eventi istituzionali che daranno lustro alla città e che, sommati alle altre iniziative previste all’Eden, potranno dare ulteriore slancio alle Mura medicee in termini di maggiore frequentazione e fruibilità”.