SCARLINO – «Sono già due anni che esiste il problema dell’accumulo degli aghi di pino ai lati della strada provinciale che da Follonica porta al Puntone di Scarlino» afferma in una nota un nostra lettore Maciej Vella.
«La strada è trafficatissima da auto, moto, mezzi pesanti e bici. Il fatto è stato a più riprese segnalato da diversi cittadini e anche l’amministrazione comunale di Scarlino, nel cui territorio la strada si trova, si dichiara impossibilitata ad intervenire in quanto la competenza sarebbe della provincia. Il rischio di incendio, il pericolo per la viabilità, il rischio per i numerosi ciclisti, però, è palese nel nostro territorio, e non è certo sufficiente il parziale intervento effettuato lungo la carreggiata con l’apertura di varchi ogni 15/20 metri».
«Con questo intervento parziale si potrà evitare temporaneamente il rischio di aquaplaning ma non certo il rischio di incendi e la riduzione del manto stradale a disposizione degli utenti. In un prossimo futuro questo tratto di strada dovrebbe far parte del percorso di una competizione ciclistica di importanza nazionale e certamente non sarebbe un biglietto da visita positivo per il territorio» prosegue Vella.
«A questo punto ci auguriamo che la provincia e l’ente responsabile del tratto di strada si prendano a cuore il problema e trovino una soluzione per mettere in sicurezza assoluta un tratto così importante per il transito locale e per il turismo del territorio prima che la cronaca debba interessarsi a incidenti o incendi devastanti».