GROSSETO – “Siamo sgomenti rispetto alla posizione espressa dal sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, perché sarebbe da irresponsabili lasciare il Coeso SdS senza guida in una fase così delicata per i servizi ai cittadini, quando ancora non c’è convergenza sulla figura da nominare”.
A scriverlo, in una nota, i sindaci Francesco Limatola (Roccastrada), Federico Balocchi (Santa Fiora), Alessandra Biondi (Civitella Paganico), Andrea Biondi (Gavorrano), Daniele Rossi (Seggiano), Jacopo Marini (Arcidosso), Romina Sani (Cinigiano), Marcello Giuntini (Massa Marittima) e Giancarlo Farnetani (Castiglione della Pescaia), dopo l’intervento del primo cittadino grossetano contro il presidente del Coeso, il sindaco di Monterotondo Marittimo
.“Nei mesi di emergenza sanitaria – proseguono -, l’assemblea dei soci ha dovuto dibattere questioni urgenti, riunendosi in videoconferenza, e la prima occasione di vero confronto sarà l’assemblea del 7 agosto prossimo, il cui ordine del giorno è denso di questioni importanti, che non possono e non devono essere accantonate in attesa della definizione della nuova presidenza.
L’accordo che avevamo sottoscritto affinché la presidenza del Coeso fosse a rotazione ogni due anni, facendo ricoprire il ruolo di presidente a turno a un sindaco proveniente da una delle ex zone socio sanitarie, non prevedeva assolutamente la nomina di Vivarelli Colonna. Si era soltanto stabilito che fosse un sindaco dei sei comuni della ex area grossetana a ricoprire questo incarico per passare il testimone, poi, a un sindaco della ex zona Amiata Grossetana.
In questi mesi abbiamo condotto una serie di dialoghi informali e dagli stessi è emerso nuovamente che non c’è accordo sul nome del sindaco di Grosseto. Anche perché assumerebbe su di sé l’ennesimo incarico con la certezza di non esercitarlo (considerando che in questi anni non ha mai partecipato alle giunte della Sds di cui è membro).
Ecco perché il presidente Termine non ha ancora rassegnato le dimissioni. E lo ringraziamo di questo, perché sarebbe da irresponsabili lasciare il Coeso SdS senza guida in una fase così delicata per i servizi ai cittadini, quando ancora non c’è convergenza sulla figura da nominare.
Non ci interessa il colore politico del futuro presidente, va bene anche che venga scelto un sindaco di centro destra, l’importante è che abbia le caratteristiche per esercitare questo ruolo in un momento così delicato.
Rispondiamo, quindi, a Vivarelli Colonna – concludono – che la presidenza del Coeso sarà cambiata nel rispetto delle decisioni prese e che l’incarico sarà affidato a qualcuno che sappia mediare tra le diverse posizioni, non dimenticando che l’interesse primario è sempre e solo quello dei cittadini”.