FOLLONICA – “La cartellonista presente all’interno del punto di primo soccorso di Follonica è deteriorata e deve essere sostituita”. La denuncia arriva da Sandro Marrini, coordinatore provinciale di Forza Italia, che mette l’accento su una problematica che coinvolge la struttura sanitaria.
“E’ sufficiente arrivare all’ingresso del punto di primo soccorso – continua Marrini – per notare come il totem che indica la collocazione dei vari ambulatori sia quasi del tutto scolorito. Questa situazione manda in confusione non solo i turisti che ogni estate affollano la Città del Golfo, ma anche i residenti stessi, magari anziani o giovani che per la prima volta devono accedere a questa struttura”.
“E’ inammissibile – incalza Marrini – che in una località come Follonica, seconda città della provincia di Grosseto per numero di abitanti e che raggiunge la quota di almeno 80mila presenze durante la stagione estiva, si verifichi una simile problematica. Ma il totem a cui faccio riferimento è solamente la punta dell’iceberg di una situazione paradossale, che riguarda anche altri cartelli segnaletici della struttura. Infatti, le indicazioni per trovare sia lo stesso punto di primo soccorso che i vari servizi sanitari offerti all’interno sono farraginose e davvero poco chiare. E’ inconcepibile che un utente, che arriva per risolvere problemi di salute nella struttura e che già, per questo motivo, è in uno stato d’animo particolare, debba trovarsi alle prese con cartelli deteriorati e scoloriti”.
“A questo punto – termina il coordinatore provinciale di Forza Italia – lancio un appello alla Asl Toscana Sud Est. L’Azienda sanitaria ha investito milioni di euro nella sanità negli ultimi anni e, nonostante tutto, tante problematiche sono ancora irrisolte. Per quanto riguarda la cartellonista del punto di primo soccorso di Follonica si tratta di spendere poche migliaia di euro per mettere fine ad una criticità di facile e rapida risoluzione, che però costituisce un aspetto fondamentale per tutelare gli utenti della struttura e per rendere più accogliente il presidio sanitario di una città fondamentale per il turismo della Maremma”